19 dicembre 2008

2008-23) The Beer Brothers and Zsofia record


Zsofia during the test Gianfranco and Manuel gived throfy to Zsofia
The beer brothers have struck again, and after the capture of prestigious "fisherman poet", have achieved something that will remain in the annals. At the end of the Croatia Open, the Beer Brothers's chairman Gianfranco and Manuel asked to the Champion of the world Zsofia Minda to try in a difficult test "THE SOFFIOMETER" .
Zsofia was pleasantly committed to improving every previous attempt and won the test by setting a new record, as evidenced by the first photo. Please look the size .... (about 120 cm) before the test was only 14 cm.... Then Gianfranco and Manuel have proceeded to give her the trophy and awarded the World Title as seen in the second picture. Zsofia now is the new World Champion in specialty Soffiometria and in june, she will defend his title at Bestfighter of Rimini.
So girls get ready, we have to choose one experienced contender to oppose to good-champion Zsofia. Selections will open under the command of the divine Beeer Brothers, which will be duly noted by our prode beer brother Andrea Bompani.(scuse me for my bad english) Bye Gianfranco

18 dicembre 2008

2008-22) Croazia Open

Si è disputato a Pakrac in Croazia il tradizionale Torneo che chiude l'anno agonistico del Circuito Internazionale della WAKO. Qualcuno di noi si è mosso, anzi abbiamo fatto un'allegra compagnia e siamo partiti alla volta della lontana città croata. Quest'anno in Croazia a causa di dissidi interni alla loro federazione, alcuni elementi che non rispettavano i regolamenti sono stati espulsi, tra loro anche l'organizzatore del torneo di Kutina, e quindi ci si è trovati con due tornei nella stessa data, uno a Kutina e uno a Pakrac, ma quello ufficiale della Wako si è svolto a Pakrac. Certamente per testare la condizione di alcuni miei atleti, ma anche per dare una mano agli amici Romeo Desa e Pedrag Znaor (che temevano di fare un flop a causa dell'altro torneo in contemporanea) ho tribulato per organizzare la trasferta, ma alla fine ci siamo riusciti, 24 persone su un pulman granturismo da 50 posti e via...
Un pulman così composto : Carmela Abbate (con papà) medaglia d'argento, Devid Pintore (con papà e amico), Brando Curtarelli (con papà) medaglia di bronzo, Davide Colla (con mamma) medaglia d'oro, Massimo Minniti medaglia d'argento, Damiano Nitto, Federico Chiapparoli e Gianfranco Rizzi (gruppo yama arashi) - Andrea Bompani, Vincenzo Cento, Marco Perissinotto e Tiziana Schiavon (gruppo cus parma) medaglia d'oro - Paolo Leoni, Enea Meni, Michele Biava e Michele Pantano (gruppo cskb) - Letizia Bitozzi medaglia d'argento, Ivan Sciolla medaglia d'oro e Simone Concu medaglia d'argento (gruppo balistic).
Una buona gara con parecchi bravi atleti, in particolare i nostri amici ungheresi che hanno fatto bene (560 in totale). Torneo iniziato al mattino e terminato alle 9 di sera, peccato che poi si siano perse altre due ore per le premiazioni.... ma non tutto il male viene per nuocere infatti durante quella attesa i Beer Brothers hanno messo a segno un'altro colpaccio.... che vi piegherà in due dal ridere, e che vedrete sul prossimo post....

A proposito del Team Bestfighter sono da rilevare il ritorno sui tatami di Michele Tiozzo, ritorno positivo che ci fa ben sperare nella possibilità che Michelino possa finalmente prendere fiducia in sè stesso, e imparare ad esprimere con costanza il suo altissimo potenziale, Marco Nordio ha anche tirato bene ma pare che anche lui manchi un pochino in autostima, dai che sei forte Marco ... credici ! Uno dei più vecchi atleti del Team (come data di appartenenza), ha avuto la sorpresa di essere messo al primo incontro contro il suo allievo, e con cinese saggezza ha rinunciato alla tenzone, ma perchè non gli abbiamo fatto cambiare il tabellone ?
Gli altri bomber erano assenti perchè si son presi un attimo di pausa, ci siete mancati ragazzi, e che dire infine se non che ho percepito un vuoto tremendo.... non c'era Gloria ! Mi ci devo abituare, a proposito Glorietta bella, congratulazioni vivissime :-) supportate da un grande bacione e un abbraccio sincero, ma che bello sarà tra qualche anno allenare i vostri pulcini, avranno il point nel dna.
Luisaaaa.... lo sai vero che sei chiamata a una grande responsabilità ? Sarai tu la capitana delle Bestfighterine per tutto il 2009 ! Ti aspettiamo con tutta la voglia di eccellere che hai dentro ! Prossimo appuntamento Golden Glove :-)

20 novembre 2008

2008-21) Attila NON ci ha uccisi - Europei Wako - Bulgaria


Luisa, Erika e Samuel

Marco, Roberto e Giuseppe


la nazionale di semi-contact - un bel click durante la cerimonia



Gloria Med.d'Oro, Andrea Med. d'Oro, Giuseppe Med. d'Oro


Valentina, Domenico, Gregorio, Medaglie d'Argento


Neri Medaglia d'Argento, Linda e Maria Med. di Bronzo

La Trasferta
Come tutti sanno, dal 20 al 26 ottobre scorso, si è svolto a Varna in Bulgaria il Campionato Europeo WAKO per le specialità semi-contact, full-contact e musical-forms. La FIKB ha ottimamente organizzato la trasferta (voli aerei e hotel) per tutta la nazionale completa in tutte le categorie di peso. Siamo inoltre stati ancor più fortunati, infatti grazie al rapporto di collaborazione che ho consolidato negli anni con un caro amico che vive e lavora là, siamo stati trattati da signori; per esempio durante tutta la settimana siamo stati riforniti di centinaia di bottigliette d'acqua e di coca cola, al sayonara party al tavolo dell'Italia sono state offerte parecchie bottiglie di liquori, e dopo la prima tappa del viaggio di ritorno (Varna/Sofia) dovevamo aspettare per molte ore la coincidenza con il volo che ci avrebbe riportati in Italia, ebbene siamo stati prelevati all'aeroporto della capitale e portati a fare un tour della città con pulman granturismo e guida che parlava italiano, dopodichè è stato offerto il pranzo a tutti gli azzurri e ci hanno riaccompagnati all'aeroporto. Davvero un amico generoso il mio amico, grazie Mitko.
Gli Azzurri di semi-contact
La Squadra Nazionale di semi-contact quest'anno era rinnovata in molte sue componenti e composta da Valentina Barbieri, Linda Fogliano, Gloria De Bei, Luisa Gullotti, Erika Boselli, Maria Mauriello, Samuel Zito, Andrea Lucchese, Domenico De Marco, Gregorio Di Leo, Neri Stella, Marco Nordio, Giuseppe De Marco, Roberto Montuoro e Giuseppe Materazzo. Di fatto sono rimaste a casa 3 delle medaglie d'oro conquistate agli ultimi europei di Lisbona 2006 (Chiara Leonardi, Andrea Ongaro, e Marco Culiersi). Dato che là se n'erano conquistate 5 era legittimo aspettarsi un leggero calo nel medagliere, anche se si riponeva tanta fiducia nei nuovi entrati che non erano pochi. Di fatto si puntava su tre medaglie d'oro come avevo scritto al nostro Presidente Falsoni, dopo il collegiale di Tabiano. Dopo i giorni dedicati alle eliminatorie il morale degli azzurri era molto alto perchè molti dei nostri titolari erano ancora in gioco e quindi a podio, insomma tante medaglie sicure, infatti ne abbiamo poi conquistato ben 9, e la concreta possibilità di realizzare un successo storico molto al di là dei miei pronostici...
Abbiamo 3 splendidi Campioni Europei
Andrea Lucchese -63kg, Giuseppe De Marco -89kg, Gloria De Bei -60kg.
Purtroppo non siamo riusciti a concretizzare al meglio e quindi abbiamo perso l'ingresso ad almeno due finali, Linda Fogliano e Maria Mauriello si sono fermate alla medaglia di bronzo, ce ne restavano comunque 7 da disputare che non è male. Ma delle cinque da disputare il venerdì ne abbiamo purtroppo perse tre, tra l'altro con alcuni dei nostri migliori atleti (Domenico De Marco, Gregorio Di Leo e Neri Stella) e tutte scontri diretti con l'Ungheria (Laszlo Gombos, Tamas Imre, Zsolt Moradi); e abbiamo accusato il colpo. Le finali sono iniziate con Andrea Lucchese che ci ha fatto soffrire vincendo alla fine di tre tiratissimi round per un solo punto di scarto con Victor Hirsch, ragazzi roba da cardiopalma, ma era iniziata bene... poi le tre sconfitte brucianti, tutte di fila... Per fortuna un nuovo azzurro Giuseppe De Marco ha vinto bene la sua finale degli 89 kg. disputando un ottimo incontro con Drew Neal.
Quasi morti....
Ci si aspettava un leggero calo e c'è stato, mentre la scuola ungherese che negli ultimi anni ci contende la leaderchip, sperava di migliorarsi di un medaglia, il coach Kirali mi ha detto che si aspettava 5 o al massimo, nel caso gli fosse andato tutto bene, 6 medaglie d'oro, ma invece (forse complici le assenze di Harald Smith, Michael Page, Heike Mink, che come i nostri già citati avrebbero potuto toglierne qualcuna) ne hanno raccolte molte di più e quindi alla fine del primo giorno di semifinali e finali (venerdì) ci siamo sentiti veramente a terra, il nostro morale era sotto i piedi. Pur essendo gli azzurri l'unica squadra che dimostrava di poter contrastare lo strapotere magiaro, era ormai chiaro che ci avrebbero surclassato nel conteggio delle medaglie, quindi prima di lasciare il palasport abbiamo radunato la squadra e fatto l'analisi di quanto era successo e ciascuno si è preso le proprie responsabilità, noi tecnici abbiamo scelto di dare uno scossone, non abbiamo voluto consolare i ragazzi anzi, abbiamo preferito rimarcare tutto ciò che non era andato bene e che la notte si ripensasse agli errori commessi e che i ragazzi soffrissero ... come noi soffrivamo per loro, abbiamo passato la notte in bianco e questa sofferenza ci sarebbe servita l'indomani.
Ultimo giorno, Attila non ci ha uccisi !
Ci restavano ancora due finali quelle di Valentina Barbieri e di Gloria De Bei, e la partecipazione alla gara a squadre. Emanuele Bozzolani ed io abbiamo pensato prima di tutto a ricaricare le due ragazze, a togliere loro il malumore che si era impossessato del gruppo, e radunata la squadra sul parterre abbiamo ricordato a tutti l'amore che ci unisce, la passione per quello che facciamo, e lì si è percepita la forza che tutto il gruppo è riuscita a trasmettere alle due finaliste e la voglia di rifarsi che si impossessava di noi tutti... davvero meravigliosa la nostra squadra. Così Valentina e Gloria hanno affrontato le loro finali con il piglio giusto, la Vale ha combattuto bene ma non è riuscita nell'impresa di superare l'esperta e inossidabile Sharon Gill, Gloria De Bei invece ha concluso la sua stagione dimostrando ancora una volta di essere la donna più forte del mondo e regalato all'Italia la terza medaglia d'oro. Rimaneva da disputare solo la gara a squadre....
Siamo Vivi !
Ancora una volta tutti seduti per terra in un angolino del palasport di Varna, tutti insieme, stretti l'uno all'altro, vicini vicini e la forza dell'amore che ci ha pian piano pervaso.... pagherei per avere la registrazione di quanto ho detto in quel momento... ma anche se non ricordo le parole esatte, so che con tutta probabilità non sono state quelle a cambiarci, forse è stata la grande voglia che tutti avevamo di dimostrare che siamo bravi, che Attila ci aveva ferito a morte ma non ci aveva uccisi... il fatto è che dopo quel momento di unione, direi quasi spirituale, quando è iniziata la gara a squadre e tutti i 500 atleti che erano lì presenti si aspettavano di vedere l'Ungheria fare a pezzettini la povera italietta... In quel momento noi ci siamo alzati ed eravamo diversi, eravamo cresciuti, eravamo migliorati, avevamo la consapevolezza del nostro valore... e l'abbiamo dimostrata tutta rischiando di vincere la gara ! Mi viene la pelle d'oca a ripensare a quei momenti magici... e che emozione vedere questa piccola GRANDISSIMA Italietta che pian piano ha portato tutti quanti, ma proprio tutti quanti a tifare Italia - Italia -Italiaaaaaaaaaa Grazie ragazzi, sono cresciuto e migliorato insieme a voi tutti, vi voglio bene, alla prossima, Gianfranco.
Giusto per la cronaca
La finale della gara a squadre tra noi e l'Ungheria è finita pari e all'extra round abbiamo perso, per una precisa scelta che un giorno vi spiegherò, ai diretti interessati naturalmente l'ho già spiegata.... ma tanto noi, quanto gli avversari, sanno che se avessimo voluto vincere (nel senso che se per noi in quel momento fosse stato più importante il risultato rispetto alla prestazione) potevamo farlo di sicuro, ma la prestazione vi assicuro è stata davvero superba, eccellente !

16 novembre 2008

2008-20) Italian Open

ma che bravi !

Il Team Bestfighter vince la gara a squadre



Bagnatica ha ospitato gli Italian Open 2008, come al solito buona l'organizzazione di Marco Bertoletti e del suo Staff, ma tuttavia un'edizione leggermente sotto tono, probabilmente a causa di altre importanti manifestazioni troppo vicine, come i mondiali di Napoli appena conclusi e gli europei di Varna imminenti... Comunque molti dei soliti bravissimi giramondo del nostro circuito erano presenti quindi la gara ha avuto diversi momenti di alto spessore tecnico. Per quanto riguarda il nostro Team devo dire che si è comportato molto bene con belle performance soprattutto di Gloria De Bei che ha centrato la vittoria nell'Open Femminile, Gregorio Di Leo che ha vinto quello maschile e in generale tutta la squadra che infatti ha vinto anche il Team Event di questa edizione.

2008-19) Mondiali Cadetti e Junior

Il plotone Azzurro sfila con la grande bandiera italiana


Si sono svolti a Napoli i Mondiali 2008 riservati ai Cadetti e agli Juniores; ogni nazione poteva presentare due squadre complete (Cadetti 10/12 anni, Cadetti 13/15 anni, Juniores 16/18 anni) per ciascuna specialità della kickboxing; era quindi lecito attendersi grandi numeri e così è stato. Tanto grandi da mettere inizialmente in difficoltà anche i bravi organizzatori, infatti il villaggio Stella Maris, che pure ha grande ricettività, non ha potuto reggere l'onda anomala dei moltissimi giovani talenti convogliati a Napoli per l'evento con seguito di genitori e accompagnatori, così diverse delegazioni in un primo tempo si sono trovate in difficoltà. Problema prontamente e positivamente risolto da Roberto Montuoro e Gianni Di Bernardo che hanno allertato altre strutture che hanno accolto tutti coloro che non potevano essere ospitati al quartier generale. Per quanto riguarda la gara, che si è articolata in una settimana, si deve dire che sia la logistica (una bella struttura) che l'organizzazione (gran lavoro di Marcelin Cantin e del nostro Nicola Traina) ha ben funzionato. Per quanto riguarda la Squadra Azzurra si devono fare i complimenti ai giovani azzurri che sono stati davvero bravi, alcuni che erano attesi in finale non ce l'hanno fatta, ma altri su cui forse i Tecnici puntavano un pò meno sono riusciti ad arrivare fino alla medaglia d'oro. Nel semi-contact la squadra ha sofferto un pochino per il fatto che il tecnico preso da mille e mille problemi organizzativi non è potuto essere al 100% per i ragazzi, tanto più che anche Luisa Lico indisposta non ha potuto essere così presente come al solito, ma i ragazzi sono stati seguiti benissimo grazie alla collaborazione di altri insegnanti e maestri. Valeria Calabrese che sostituiva Riccardo Wagner, mi aveva fatto preoccupare e infatti ce n'era ben motivo... Auguri Riccardo, tutto il mondo sportivo ti spinge verso una pronta guarigione, un ideale abbraccio da parte di tutti noi.
In generale ho potuto ammirare tantissimi giovani talenti che sono i garanti per uno splendido futuro del nostro sport.

11 ottobre 2008

2008-18) Allenamento Azzurrabilini a Vibo

Gli Azzurrabilini Cadetti e Junior a Vibo

Dopo la Selezione di Tabiano Terme, Cadetti e Juniores di semi-contact sono stati riconvocati a Vibo Valentia, a fine agosto. Il loro secondo collegiale, ottimamente organizzato da Giorgio Lico è servito a compattare il gruppo e a consolidare la loro preparazione, certo una bella spesa da affrontare ma cosa non si farebbe per la maglia azzurra ? E' stata un'altra bella esperienza che mi ha dato modo di conoscere e di apprezzare nuovi amici, spero sia stato così per tutti. Seguirà un articolo sui Mondiali di Napoli, come vedete sto recuperando...

10 ottobre 2008

2008-17) Collegiale a Tabiano Terme

tutti gli Azzurrabili del semi-contact

Come molti già sanno il Collegiale di selezione per le squadre azzurre di semi-contact quest'anno è stato organizzato dal Comitato Regionale FIKB Emilia Romagna a Tabiano Terme (3 km da Salsomaggiore). E' stata una bella emozione vedere tutti quegli atleti finalmente con lo spirito giusto, anche molti tra coloro che non avevano speranza di essere scelti hanno ugualmente risposto alla convocazione dei Tecnici, dimostrando di aver capito l'importanza di questi raduni. Quale occasione migliore per potersi allenare con i migliori ? Quale occasione per poterci anche combattere senza lo stress della gara ? Quale occasione migliore per migliorarsi ? Bravi ! Personalmente ho fatto del mio meglio per cercare di far funzionare tutto a dovere e per potervi accogliere in una bella struttura, spero che vi sia piaciuta e comunque che siano stati due giorni positivi per voi tutti.

29 settembre 2008

2008-16) Salsomaggiore 1 - lo sfogo di gianfranco

gli arbitri italiani ci hanno davvero dato una mano

lo splendido parterre con 12 tatami e due ring

Naturalmente anche quest'anno dopo il Campionato Italiano è arrivato il Torneo Bestfighter - Coppa del Mondo WAKO. Come ogni anno un sacco di lavoro, un sacco di impegno e un sacco di energie fisiche, mentali e economiche da buttare in mischia e rischiare. Tutto è sempre stato ripagato dalle migliaia di visi soddisfatti degli atleti che mi incoraggiano sempre a continuare in questo mio sforzo organizzativo. Anche quest'anno la gara è stata molto bella e ha risposto alle aspettative di quasi tutti i partecipanti, ma c'è stato qualcosa che mi ha molto deluso, si tratta di parole cattive nei miei confronti, da parte di persone che forse non volevano nemmeno offendermi, ma lo hanno fatto.

Non solo è anche successa un'altra cosa spiacevole, infatti ogni anno devo essere additato come quello che tratta male gli arbitri, ma forse non tutti sanno che quest'anno la cifra forfettaria di 100 euro che è stata pagata a tutti coloro che hanno lavorato (indicati dai responsabili delle Commissioni Italiana e Internazionale) è frutto di scambio con la Federazione, per cui mentre da un lato la Gara di Salsomaggiore veniva equiparata ai Campionati Europei e Mondiali (parlando di tariffe arbitrali) dall'altro mi veniva richiesta come contropartita l'organizzazione del Seminario Mondiale WAKO per gli Arbitri, che è voluto dire oltre cento arbitri ospitati in hotel, e l'affitto della sala congressi, delle attrezzature multimediali richieste dalla Commissione Mondiale Arbitri, interprete eccetera... Morale ho speso molto di più del solito....

Non solo ma spero che durante questi anni avrete anche notato che il sottoscritto procura delle convenzioni con gli alberhi e gli hotel che fanno risparmiare rispetto al costo normale, mentre sembra essere diventata una consuetudine fare business (almeno nelle gare così grandi), che tradotto significa che le convenzioni si fanno ma in modo del tutto diverso, lucrando di fatto sugli atleti. Ecco perchè ogni anno anch'io sono personalmente sponsor dell'evento mettendo denari di tasca mia, non perchè sono uno sprovveduto o un cretino, ma perchè non mi va di trasformare un Torneo nato per gli ATLETI in qualcosa che invece si usi per sfruttarli.

Presto pubblicherò la cronaca della gara (nel frattempo potete vedere 2 pagine su Samurai di settembre e altre 2 sul numero di ottobre). Scusate lo sfogo, a presto Gianfranco

15 giugno 2008

2008-15) rimini rimini rimini

si potrebbe anche rifare
Sarebbe potuta essere la consacrazione, il punto d'incontro tra il nostro movimento e il grande pubblico, ma qualcosa non ha funzionato. Il nostro Presidente ci aveva avvisati degli inevitabili disagi che la location per noi inusuale avrebbe provocato, e noi "uomini della federazione" abbiamo preparato il terreno parlando con i nostri atleti e illustrato la situazione che ci attendeva ai genitori dei bimbi che ci portavamo al Campionato Italiano. Quindi eravamo tutti pronti; gli atleti sapevano che non ci sarebbero stati gli spogliatoi e le docce, così come genitori, amici e parenti sapevano che non ci sarebbero state le tribune, per godersi lo spettacolo. Ma tutti noi eravamo concordi sul fatto che la visibilità che derivava dall'essere all'interno della Fiera del Fitness di Rimini, forse il più grande evento italiano del settore, valeva bene qualche sacrificio. Purtroppo invece qualcosa non ha funzionato e sarebbe inutile far finta di niente; la stragrande maggioranza della nostra gente se n'è andata via da Rimini storcendo il naso, e visibilmente insoddisfatta.

Sarebbe bastato fare i conti un pò meglio, se di solito il Campionato Italiano FIKB richiama 600/700 atleti contando soli i classificati di semi-contact e light-contact, era chiaro che chiamare all'appuntamento tutte le discipline federali avrebbe fatto schizzare il numero oltre il migliaio di atleti. A quel punto si sarebbe dovuto prevedere uno spazio ove allestire il Campionato (tatami e ring), molto più grande di quello che abbiamo avuto a disposizione. Già questo avrebbe reso possibile un miglior svolgimento della manifestazione e alla fine gente come noi, il popolo della kickboxing si sarebbe accontentato.

Ma un'analisi solo un pochino più approfondita mi porta a una domanda inevitabile, anche perchè me la pongo ogni giorno, ad ogni gara, ad ogni evento. La VISIBILITA' che era la contropartita tanto importante da farci accettare e/o come nel mio caso di essere entusiasta per la location di Rimini e della sua Fiera, la visibilità che tutti noi meriteremmo c'è stata ? Mi pare di dover rispondere di no.
La visibilità poteva e doveva essere almeno di due tipi: quella mediatica la più importante, che secondo me doveva esserci fornita direttamente dagli organizzatori della Fiera del Fitness, inserendo anche le nostre discipline nelle trasmisisoni televisive, nei promo, nei report eccetera - trattandoci come merita la grande organizzazione che siamo e non come quattro scapestrati da mettere nell'angolino.
La seconda, quella diretta e cioè renderci visibili e attraenti per tutte le migliaia di frequentatori della fiera che avremmo dovuto trattare come potenziali possibili futuri fruitori del prodotto kickboxing; e su questo non possiamo dar la colpa ad altri eravamo noi che si doveva per esempio far costruire un grande pannello all'ingresso del padiglione che facesse intuire a tutti i visitatori che seppur in fondo in fondo c'era però una grande kermesse di un grande sport.
Invece quei pochi che si sono spinti per inerzia fino all'ultimo padiglione che ci ospitava, all'ingresso vedevano un padiglione immenso ma semideserto, praticamente inutilizzato, salvo percepire che sul lato destro proprio come ultimo stand c'era ancora qualcosa... e così il 50 % faceva dietro front immediatamente, mentre gli stakanovisti del fitness si spingevano in quell'ultimo sforzo per andare là in fondo al settimo padiglione per vedere quale diavoleria si stava esibendo. Purtroppo una volta arrivati là, il muro composto dai banchetti degli sponsor tecnici impediva loro di vedere la kickboxing.
Una completa disfatta ? No affatto, l'idea era buona concordo con la scelta del Presidente, ma sicuramente si doveva sfruttare meglio l'opportunità che avevamo. Di sicuro ci voleva un accordo migliore con i gestori della Fiera (per ottenere più spazio e quella visibilità di cui abbiamo estremo e urgente bisogno). Ma anche noi come Federazione o organizzatori del Campionato Italiano si sarebbe dovuto essere pronti per attirare tutti fino a quel settimo padiglione (magari con cartelli che annunciassero la nostra presenza di padiglione in padiglione), farci guardare da tutti e sono sicuro, i nostri ragazzi avrebbero affascinato migliaia di fitnessmaniaci. Per concludere era la prima volta ed è normale commettere degli errori, ma basterebbero pochi e mirati correttivi per poter ripetere l'esperienza e sfruttare quella importante vetrina al meglio...
Gianfranco

14 giugno 2008

2008-14) Torino - Golden Belt, meglio tardi che mai...


Come forse sapete lavoro per preparare il bestfighter tutto l'anno, appena si chiude un'edizione si ricomincia a lavorare per rendere quella successiva ancora migliore, ma vi assicuro che con l'avvicinarsi dell'evento i ritmi si fanno davvero insostenibili, è per questa ragione che nei mesi di aprile e maggio sono stato mio malgrado lontano dal nostro blog. ma adesso la situazione si sta normalizzando e quindi cerco di recuperare qualcosa ...a proposito di Torino.
A parte ciò che lega ciascuno alla propria squadra, o al proprio team, o al proprio sponsor, a parte quel che si legge qua e là UNA cosa mi pare di dover affermare sopra le righe : GRANDISSIMO GRILLO ! E lo dico con tutto il cuore di un italiano che come tutti coloro che erano là e hanno vissuto quei momenti vorrebbero gridarlo ! Quindi non c'è nessun spirito corporativo in questa mia affermazione, è solo l'esternazione di un uomo che come tutti soffre quando un nostro atleta perde, soffre ancora di più quando a volte ci capita di vedere un nostro ragazzo che magari per una svista o per un errore di altri vede sfumare un sogno europeo o mondiale, mi è successo più volte di piangere insieme a qualche azzurro.
Ma la mia è anche la testimonianza di un uomo che quando è testimone di un'impresa straordinaria sente il proprio corpo percorso da brividi così intensi da sentire scorrere elettricità ed energia in tutte le vene quasi avessero sostituito il sangue.
Riprovo le stesse sensazioni anche ora che scrivendo e la mente torna a quei momenti in cui il nostro "fax" quasi come un novello "Davide" smontava a pezzettini il "Golia" di turno, e quella volta si è trattato davvero del Golia più difficile, di quello che tutti riconoscono come il più forte in assoluto. Bene caro Gregorio Di Leo in arte Grillo, sono certo che il sentiero che stai percorrendo ha vissuto una tappa fondamentale quella sera al palazzetto di parco ruffini, e la cosa che ai miei occhi ti ha fatto ancor più grande è che il giorno dopo quando ti ho chiamato per congratularmi, mi hai detto, con tutta l'umiltà di cui pochi ti credono capace : "io ho vinto stavolta, ma lui vince tutto da dieci anni, devo batterlo altre due o tre volte per sentirmi davvero bravo".
Ma io lo so che gli insegnamenti della tua famiglia, la tua mente da psicologo, gli allenamenti del tuo Maestro, quelli di Manu, quelli con i tuoi compagni ti hanno pian piano portato fino a quella strordinaria notte, avevi un appuntamento col mito un appuntamento rimandato fin da quella notte di Atene quando ci siamo sentiti al telefono alle 2 e saputo che c'era Lui, hai comprato il biglietto e sei partito per tirarci all'indomani appena sceso dal taxi.
Credo che tutti abbiano capito di che combattimento sto parlando, e vi prego, non si offenda nessuno, ho visto altre decine di bellissime prestazioni in quella due giorni torinese, alcune le ho avute anche da miei allievi diretti, altre le ho viste dai ragazzi e dalle ragazze del Team Bestfighter, e altre ancora, bellissime da atleti di altre palestre e altri Team, alla fine vi percepisco tutti quanti come amici, tuttavia perdonatemi ma in quell'occasione dovremmo TUTTI rendere ONORE al MERITO : grazie Grilluzzo.
Al momento non ho nemmeno una foto e nemmeno un filmato della sfida in semi-finale (la finale vera) tra il Team Top Ten Europe e il Team misto Americano, spero che gli organizzatori ce ne forniscano qualcuna, altrimenti ci accontentiamo del ricordo comunque indelebile che abbiamo nella nostra mente.

01 aprile 2008

2008-13) Torino ci aspetta

Ciao a tutti, dopo un pò di burle, torniamo alle cose serie e ve ne propongo almeno tre;
1) Coppa del Presidente, 2) Golden Belt
3) Un invito a una piccola riflessione sulle differenze tra :
- autorità e autorevolezza - circuito e cartello - bene comune e bene personale - essere e apparire.

Sul primo argomento nutro due speranze; che questa seconda gara che assegna punteggio per entrare in nazionale, sia più professionale sotto il profilo organizzativo, dalla gestione delle iscrizioni ai sorteggi, alla compilazione dei tabelloni di gara. Spero anche di rivedere le belle prestazioni che i migliori atleti hanno messo in bella evidenza a Latina (Coppa Italia), continuate così siete la vera forza del nostro movimento.
Sul secondo argomento, auguro a tutti coloro che si stanno impegnando nell'organizzazione del Golden Belt e in particolare ai coniugi Sgarro, che i loro sforzi quest'anno siano premiati da una partecipazione di atleti più numerosa dello scorso anno perchè se la meritano. Dal canto mio non faccio certo mancare l'appoggio anzi al contrario promuovo l'adesione al torneo.
Sul terzo punto, io ho molto riflettuto sul significato di quelle parole, e l'invito non è banale come può sembrare, d'altro canto non vuol nemmeno essere qualcosa che casca dall'alto con saccenza, vi chiedo solo di pensarci un pochino, se ne avete il tempo e poi possiamo scambiarci un pò di opinioni nei post.

25 marzo 2008

2008-12°) La cattura del poeta-pescatore

i divini hanno catturato l'inafferrabile lucky-m...

Come milioni e milioni di lettori aspettavano ecco qui sotto la prova della temeraria cattura, del terribile ricercato poeta-pescatore; cattura frutto di un bliz dei venerabili B.B. andato in scena in una uggiosa mattinata di dublino... allorchè lucky-m... nel tentativo di scroccare un "cappuccino irlandese" era catturato dagli inesorabili segugi upfloor...
ed io continuo a dire : "io sto con le cernie"

17 marzo 2008

2008-11°) STREPITOSI all'AUSTRIAN CLASSIC

il Team Bestfighter (Grillo-Adry-Glory-Mimmo) vincitore a squadre,
qui con Nico, Marco Lodetti, Gian, e l'organizzatore Peter
Adry, Mimmo, Grillo e Glory hanno vinto il Teamfight
La gara a squadre dominata dal Team Bestfighter - Top Ten Italia

Strepitosi ! Dopo la gara a squadre vinta senza aiuti nè favoritismi, con sicurezza e determinazione, è il termine più giusto per definire le prestazioni dei nostri portacolori. La trasferta che ho pianificato per il Team e per alcuni amici che si sono aggregati, è iniziata venerdì mattina alle 10.00 con la partenza del pulman granturismo dalla Yama Arashi di Piacenza, che dopo le tappe di Brescia e Verona si è riempito fino ad avere tutti i posti occupati. All'arrivo a Kufstein siamo subito andati a formalizzare le iscrizioni e la verifica del peso dei ragazzi. Alle 19.00 come da programma è iniziata la gara a squadre che come già detto ha visto la vittoria del Team Bestfighter sotto gli occhi soddisfatti di Marco Lodetti - patron di Top Ten Italia - sponsor tecnico del Team. Ma amici miei, lasciatemelo dire, certe alleanze ci hanno reso la vita dura, e ci è voluta una squadra davvero decisa e motivata per aver ragione anche contro alcune decisioni arbitrali quantomeno dubbie, e vincere la finale. In ogni caso i ragazzi sono stati splendidi, in forma smagliante, decisi e con la giusta voglia di vincere... GRAZIE a Adriano Passaro a Domenico De Marco, a Gregorio Di Leo e a Gloria De Bei, un Team sempre più affiatato; GRAZIE per le emozioni che ci regalate siete stati davvero splendidi. Al termine sosta al Mc Donald (unico posto dove era possibile mangiare qualcosa anche di sera) e poi una bella dormita in accogliente hotel tipico. Il giorno dopo tutte le gare individuali, nelle quali abbiamo anche registrato la vittoria di Grillo nei 74 kg, e gli argenti di Adriano nei 63, e di Mimmo nei 69. Bella prova ancora una volta di Valentina Barbieri argento nei 50kg, che se continua presto strapperà il biglietto di ingresso nel Team. Anche se queste sono le pagine del nostro Team, voglio complimentarmi con Flavio e con Manuel, due amici napoletani che hanno combattuto benissimo (hanno viaggiato con noi con altri due amici). Ciliegina sulla torta la vittoria giunta all'una di notte di Gregorio Di Leo anche nel Superfight - in pratica il Granchampion - arrivata dopo aver superato parecchi bravi atleti, tra i quali anche Michael Page....

13 marzo 2008

2008-10°) Coppa Italia - Latina





Cambi di categorie, alcuni campioni assenti, alcune conferme, qualche novità

Si è tenuta a Latina la Coppa Italia 2008, la prima gara dove si assegnano punti validi per diventare azzurrabili di quest'anno, la manifestazione è stata ben organizzata dal maestro Tiziano Pugliese. Tuttavia ha dovuto essere ritardata di un paio d'ore nel suo inizio, a causa di una trasmissione di dati (tabelloni) arrivata sbagliata, per fortuna il prode Nicola Traina s'è messo di buona lena e ha rifatto tutto, e da da quel momento in poi la gara si è snodata senza particolari intoppi. Quel che si è notata è l'assenza di Grillo (Di Leo), Marcone (Culiersi) Ongarone (Ongaro) tre campioni che forse quest'anno lasceranno spazio a chi vorrà provare a sostituirli, ma non è cosa certa, si sa la lontananza dai quadrati fa soffrire... Rilevante anche la discesa di Mimmo nei 69 kg. e la salita di Beppe De Marco dagli 84 agli 89, così come quella di Roby nei 94 kg. ; staremo a vedere. Chi invece sembra vivere una seconda fanciullezza, ma con il senno e la maturazione di un'atleta completa è Gloria "tritasassi" De Bei, che come anche Andrea "poeta-pescatore" Lucchese, ultimamente non sbagliano nulla. Positivo anche il rientro di Valentina Scorsonelli di nuovo prima nei 50 kg. femminili; bella anche la battaglia tra Luisa Gullotti e Chiara Leonardi .... Ma Bompo, per un pò hai tenuto in scacco Andrea... ! Complimentoni !

12 marzo 2008

2008-9°) Team Bestfighter all'Austrian Classic

Appena tornati da Dublino siamo partiti per Latina, e ora siamo già con i borsoni in mano pronti a viaggiare verso Kufstein, dove si terrà il Torneo Internazionale Austrian Classic. Elena Orlandini, Gloria De Bei, Andrea Bompani, Adriano Passaro, Domenico De Marco, Gregorio Di Leo, Michele Tiozzo, Marco Nordio, Andrea Ongaro per il semi-contact e Manuel Nordio nel light-contact saranno i portacolori del Team Bestfighter/Top-Ten-Italia. Ma sul pulman granturismo che ci porterà a destinazione, ci saranno anche un pò di nostri allievi e di nostri amici, tanto che saremo una cinquantina, in questa occasione ci accompagnerà anche Marco (Top Ten Italia) che è il nostro sponsor. Il programma prevede il Teamfight venerdì sera e le gare individuali dalla mattina alla sera di sabato, cercheremo di tenervi aggiornati sui risultati. Il pulman partirà da Piacenza e farà le seguenti tappe per raccogliere gli amici: Partenza venerdì mattina ore 10.00 da Piacenza, ore 11.00 da Brescia, ore 12.00 da Verona Affi.

04 marzo 2008

2008-8°) Bestfighterini grandissimi a Dublino

Gloria nella finale del Granchampion vinta con Sharon Gill

il Team Bestfighter è straordinario a Dublino
con 6 ori e 3 bronzi, e soprattutto più forti delle avversità

Mi accingo a fornire una breve cronaca del torneo irlandese di quest'anno e la felicità per le straordinarie prestazioni dei nostri ragazzi hanno la meglio sulle perplessità, di certi movimenti dallo scarso valore etico, che mi rimbalzano in testa. Del resto questo è il blog del Team e quindi mi pare giusto usarlo per il suo fine istituzionale (cronaca delle gare e scherzetti/satire/goliardie che ci facciamo tra di noi). Il più bel risultato è stato ottenuto con la vittoria del Granchampion femminile dalla nostra Gloria De Bei, autentica pantera di razza che ha letteralmente annichilito tutte le sue rivali, anche le più quotate, con ottimo timing - grande temperamento - cambi di tattica in funzione dell'avversaria - elevata soglia di sopportazione del dolore; una vera eroina. Ma non solo infatti Gloria ha poi vinto anche la sua categoria con estrema concretezza ribadendo di essere proprio Lei la numero uno in assoluto, senza dubbi di sorta. E volete sapere chi è la donna numero due al mondo oggi ? E' nostra anche Lei, e si chiama Luisa Gullotti, ha combattuto nella categoria "intermediate" vincendo con assoluta facilità, ma poi ha ribadito il concetto nella classe "advanced" sconfiggendo anche Zsofia Minda oltre alle altre, non so se rendo l'idea... davvero fantastica, brava Lù ! Bella prestazione di Andrea Lucchese che ha vinto i -63; ottima prova anche del bravo Gregorio Di Leo, al secolo Grillo che ha vinto la sua categoria -69; e poi medaglie di bronzo per Domenico De Marco e Andrea Ongaro oltre al terzo posto a squadre che ci va un pochino stretto. A questo proposito la nota positiva è che Adry al rientro dopo mesi e mesi di assenza forzata dai quadrati (causa infortuni), e solo al 50% si è comunque comportato benissimo contribuendo decisamente al buon risultato di squadra. E gli altri ? Bene anche gli altri, ma putroppo fuori dal podio, d'altra parte si sa non si può vincere sempre... Un'ultima nota negativa, anche se gli sforzi organizzativi li conosco bene. Ma perchè i ragazzi delle categorie -63, -69 e -74 hanno dovuto fare individuali, granchampion e gara a squadre tutto di sabato pomeriggio/sera ? E' stato massacrante e certamente hanno reso meno del loro potenziale, molto meno ... per poi starsene tutta la domenica a rigirarsi i pollici. Una scelta sbagliata, secondo me, che non va nella direzione del rispetto degli atleti.

28 febbraio 2008

2008-7°) Domani si parte per Dublino...


il Team Bestfighter ce la metterà tutta
Irish Open ... Stiamo arrivando !

Le nostre guerriere Gloria De Bei, Luisa Gullotti e Elena Orlandini con i prodi Andrea Bompani, Domenico De Marco, Gregorio Di Leo, Andrea Lucchese, Manuel Nordio (nuovo effettivo del Team-Best), Andrea Ongaro e Adriano Passaro ci rappresenteranno in questo noto e gustoso Torneo. La novità più bellina è che il Team Bestfighter ha proprio in questi giorni formalizzato e sottoscritto un contratto con la Top Ten Italia che diventa quindi il fornitore ufficiale del gruppo. Speriamo di far bella figura al nostro esordio, come al solito per continuare la nostra crescita personale, ma anche affinchè chi ci ha scelti cominci fin dalla prima nostra uscita ufficiale ad apprezzarci anche sul campo... perchè no ? Non solo ma tutti noi ci portiamo anche dei terribili giovinastri al seguito, che scalpitano per entrare nel team, speriamo che riescano a divertirsi e a farsi valere, così chissà, magari l'anno prossimo....

Di nuovo insieme i Beer Brothers.... che dio ce la mandi buona ... :-) ciao a tutti Gianfranco

05 febbraio 2008

2008-6°) il Team Bestfighter ad Atene

luisa, elena, bompo, gloria, manuel, mimmo ed io

manuel e bompo primo e secondo nel ligh

la squadra femminile del best

un pò di coppe del best

Ottime performance del Team Bestfighter all'Athens Challenge
nascita del b.f.b.b.d.t.l.c.i.t. - sicuramente ci saranno commenti al riguardo
(best fighter beer brothers double touch light contact international team)

Anche quest'anno il Teamm Best è riuscito a partecipare all'Athens Challenge, promosso e organizzato dall'amico Nikos Memmos, ad Atene. E' stata un'impresa ardua a causa del fatto che alcuni dei nostri migliori atleti sono ancora in fase di scarico post mondiale (Grillo), altri sono ancora in ripresa da infortuni (Adriano), altri ancora che si renderanno disponibili solo in casi estremi perchè maturano di appendere i classici guantoni al chiodo (Marcone e Ongarone) ... insomma è stata dura. Alla fine però ci siamo riusciti e così siamo partiti. Nella competizioni a squadre abbiamo schierato solo la squadra femminile composta da Gloria De Bei, Luisa Gullotti e Elena Orlandini, mentre per le competizioni individuali avevamo anche Domenico De Marco e Andrea Bompani, prossimo grandissimo e troppo simpatico componente del team Manuel Nordio... Poi c'erano anche un pò di ragazzi delle nostre palestre e anche altri italiani di altre scuole come l'europ center, il cskb, il winner team che è anche andato bene con Manuel Esposito in particolare.

Nel pomeriggio di venerdì arrivo all'hotel Matì, bellissimo, sul mare con piscina, ma purtroppo tanto lontano da Atene da scoraggiare chiunque a farci anche solo una visitina veloce, io l'ho già vista in diverse occasioni, ma un vero peccato per coloro che ci sono venuti per la prima volta; ma tant'è se Nikos Memmos ha organizzato così vuol dire che aveva valide ragioni, non ultima una serie di scioperi dei mezzi di trasporto pubblici e tafferugli vari che in quei giorni pare scoraggiassero le visite della città.
Ma andiamo al sodo ed ecco i risultati del Team Bestfighter :

Sabato 1 febbraio GARA a SQUADRE

Team Best Women (De Bei-Gullotti-Orlandini) 3° class. (1° Hun. - 2° Irl.)
Sabato 1 febbraio GARE LIGHT CONTACT
Manuel Nordio 1° class. -63
Andrea Bompani 2° class. -63
Sabato 1 febbraio GARE OPEN
Domenico De Marco 2° class. (1° Zsolt Moradi)
Luisa Gullotti 2° class. (1° Barbra Zsengrey)
Gloria De Bei 3° class.
Domenica 2 febbraio GARE INDIVIDUALI
Luisa Gullotti 1° class. cinture Verdi/Blu -60kg
Gloria De Bei 1° class. cinture Marroni/Nere -60kg
Gloria De Bei 1° class. cinture Marroni/Nere -65kg
Domenico De Marco 1° class. cinture Marroni/Nere -74
Domenico De Marco 2° class. cinture Marroni/Nere -69
Luisa Gullotti 2° class. cinture Marroni/Nere -60kg
Davide Sfulcini 3° class. cinture Marroni/Nere -63kg
se ho sbagliato qualcosa siete pregati di avvisarmi che correggo

2008-5°) la vera storia della cernia di ustica

solo pochi eletti potranno intendere

La novella della cernia di ustica : Novelli cantori siciliani narrano una filastrocca densa dei sapori della bella isola italica e delle magìe legate ad un celebre poeta/pescatore, "tal Andrea da palermo", che in un imprecisato caldo pomeriggio esplorando i fondali di ustica (riserva marina nella cui area la pesca "vietatiiiissima ièèè") avrebbe "terminato" una cernia del peso variabile da 1,3 ai 130 chilogrammi. Questo terribile delitto nasconde forse un mistero legato a orribili vendette di stampo "mafiòòòso", o sarà solo un'invenzione dei cantori ? Quel che è certo è che in un primo tempo il poeta/pescatore aveva colpito la magica cernia in modo regolare come solo un provetto sub può riuscire a fare (il lettore sappia che anche la profondità in cui la caccia si svolse al momento non è provata, ma si parla di una "profondezza" che va dai 4 metri ai 40 chilometri) forse rischiando una multa per aver infranto il divieto di pesca subacquea, ma rischiando certamente il linciaggio degli usticensi "gelosissimi" delle loro femmine. Quel che resta invece da svelare è come Andrea abbia poi effettivamente terminato la cernia; qualcuno dice che estrasse una 44 magnum e le abbia sparato due colpi alla nuca dopo averla incapprettata. Ma altri cantori narrano che Andrea non sapesse come procedere all'incaprettamento, nè ove fosse ubicata la nuca della cernia. Altri poeti cantano che egli procedette addirittura a mani nude e che fu un colpo col dorso della mano senza controllo alcuno, di inenarrabile potenza e perfino vietato dal regolamento fikb a terminare la cernia, ma non siamo in possesso di prove nemmeno di questa versione. Di fatto il mistero che avvolge questa novella si trasforma in assoluta "omertà" ove venga anche sol sfiorata l'ipotesi relativa all'eventuale compenso in natura che Andrea avrebbe ottenuto da una non meglio precisata e avvenente e perfino maritata isolana in cambio della cernia stessa (ndr e in questo caso rischierebbe perfino di essere una nuova vittima dei "delitti d'onore"). In attesa di raccogliere ulteriori informazioni dall'indagine che il team sta svolgendo con cura e con grande dispendio di mezzi tecnici ed elettronici d'avanguardia, non disdegneremo qualsiasi soffiata che possa far luce sulla novella del poeta/pescatore e della cernia di ustica. Come dichiarato sul pulman, in presenza dell'avvocato del team (tal bompo) e di numerosi testimoni, anche stranieri* (ndr di cui si si occuperà nel capitolo segreto sul nuovo contratto del team) ... hahaha ecco mantenuta la promessa :-) , ciao gian.

31 gennaio 2008

2008-4°) Athens Challenge

PER LA SERIE "appena rientrati e già si riparte" ANDIAMO AD ATENE
Eccoci già con borsoni e zainetti in mano perchè domattina si parte per Atene, ci aspetta un'altro importante torneo, organizzato da Nikos Memmos nella splendida capitale della Grecia. Atene aspettaci stiamo arrivando ! Pensavo di non farcela ad avere la squadra anche qui, infatti quasi tutti gli italiani che arriveranno ad Atene hanno "saltato" il nostrano Golden Gloves, non è facile partire ogni settimana, ma alla fine ci siamo riusciti e saremo là con degli ottimi rappresentanti; Andrea Bompani, Domenico De Marco, Gloria De Bei, Luisa Gullotti, Elena Orlandini e un pò di ragazzi delle nostre scuole. Ci sarà da divertirsi e come al solito ce le daremo di santa ragione per poi abbracciarci tutti - che bel mondo il nostro - ... Menzione particolare a Roberta, un bacione :-) e arrivederci a Dublino.

29 gennaio 2008

2008-3°) Successi del Team Bestfighter al Golden Gloves

"diciamo pure che siamo partiti bene... e diciamolooooo"
la prestigiosa vittoria a squadre femminile; Valentina e Erika davvero fantastiche
Gloria De Bei, oro nell'Open

Manuel e il Bompo, oro a squadre nel light

Bè raga che dire ? L'anno inizia molto bene, con la vittoria dell'Open femminile, abbiamo la prova che la nostra Campionessa del Mondo Gloria De Bei, è tornata ad altissimi livelli, si insomma non è che al mondiale le sia andata bene e poi chissà, si sta riconfermando una delle migliori pointfighter in assoluto. Ma non solo, due bimbe stanno ipotecando l'ingresso nel Team, le sto seguendo da tempo ma se continuano così il Bestfighter le prenderà con sè...sono la Valentina e l'Erika che udite udite hanno vinto la gara di touch in coppia, hanno lottato davvero con grande coraggio e determinazione e battuto tutte (squadra inglese con Sharon Gill e squadra ungherese con Zsofia Minda, comprese); davvero una grande prestazione. Perchè non basta per entrare nel Team Best ? Perchè queste belle prove devono diventare costanti, ci vuole continuità nel rendimento, sapete una cosa ? Ci si abitua a vincere come a perdere e indovinate a quale delle due attitudini tendono i vincenti .... :-) Dopo qualche consiglio (aveva iniziato maluccio) è parsa rinascere anche Luisa Gullotti, ottima finalista con Gloria. Bene anche Andrea Lucchese primo in categoria, Domenico De Marco, Michele Tiozzo e Marco Nordio, Elena Orlandini e William Zanatta. Ma ve li siete visti il Bompo con Manuel nella splendida vittoria nel touch di light-contact ? Questa sera pubblico tutte le altre foto che ho trovato sul sito http://www.bestfighter.com/ ma se ne avete altre mandatemele, grazie Gianfranco.

22 gennaio 2008

2008-2°) Golden Gloves


Ci siamo ragazzi, si riparte col primo Torneo Internazionale, il Golden Gloves, a Mareno di Piave (Treviso) organizzato dal magnifico trio Noale, De Bei, Terin; noi siamo pronti ? Ragazzi ci tengo particolarmente, fatemi uno squillo per sapere quante squadre iscrivere ok ?

08 gennaio 2008

2008-1°) che ognuno di noi sia migliore

Ciao a tutti, passate le feste e il consumismo che portano con sè, la maggior parte di noi torna alle normali attività; quasi tutti durante il periodo natalizio siamo un pochino più sensibili ai problemi degli altri, come se davvero per natale fossimo un pò più buoni. L'augurio che voglio fare a me stesso, ai miei amici bestfighterini e a tutti i lettori è di provare in questo nuovo anno ad essere davvero migliori con gli altri, proviamoci però per tutto l'anno, magari aggrappandoci a chi è già più motivato di noi in questa esperienza, proviamo a donare un pò d'amore a chi ne ha un bisogno estremo, staremo senz'altro meglio anche con noi stessi. Ho provato un'esperienza umanitaria, una cosa piccola che mi ha preso solo un pò d'impegno, una briciola di tempo e pochissimi denari che altrimenti avrei speso in frivolezze. Questa esperienza, per quanto piccola, mi ha maturato parecchio, mi ha fatto stare meglio e cercherò nel mio piccolo di ripeterne di simili.
Allora ragazzi : in questo nuovo anno impegnamoci per essere davvero persone migliori.