29 settembre 2008

2008-16) Salsomaggiore 1 - lo sfogo di gianfranco

gli arbitri italiani ci hanno davvero dato una mano

lo splendido parterre con 12 tatami e due ring

Naturalmente anche quest'anno dopo il Campionato Italiano è arrivato il Torneo Bestfighter - Coppa del Mondo WAKO. Come ogni anno un sacco di lavoro, un sacco di impegno e un sacco di energie fisiche, mentali e economiche da buttare in mischia e rischiare. Tutto è sempre stato ripagato dalle migliaia di visi soddisfatti degli atleti che mi incoraggiano sempre a continuare in questo mio sforzo organizzativo. Anche quest'anno la gara è stata molto bella e ha risposto alle aspettative di quasi tutti i partecipanti, ma c'è stato qualcosa che mi ha molto deluso, si tratta di parole cattive nei miei confronti, da parte di persone che forse non volevano nemmeno offendermi, ma lo hanno fatto.

Non solo è anche successa un'altra cosa spiacevole, infatti ogni anno devo essere additato come quello che tratta male gli arbitri, ma forse non tutti sanno che quest'anno la cifra forfettaria di 100 euro che è stata pagata a tutti coloro che hanno lavorato (indicati dai responsabili delle Commissioni Italiana e Internazionale) è frutto di scambio con la Federazione, per cui mentre da un lato la Gara di Salsomaggiore veniva equiparata ai Campionati Europei e Mondiali (parlando di tariffe arbitrali) dall'altro mi veniva richiesta come contropartita l'organizzazione del Seminario Mondiale WAKO per gli Arbitri, che è voluto dire oltre cento arbitri ospitati in hotel, e l'affitto della sala congressi, delle attrezzature multimediali richieste dalla Commissione Mondiale Arbitri, interprete eccetera... Morale ho speso molto di più del solito....

Non solo ma spero che durante questi anni avrete anche notato che il sottoscritto procura delle convenzioni con gli alberhi e gli hotel che fanno risparmiare rispetto al costo normale, mentre sembra essere diventata una consuetudine fare business (almeno nelle gare così grandi), che tradotto significa che le convenzioni si fanno ma in modo del tutto diverso, lucrando di fatto sugli atleti. Ecco perchè ogni anno anch'io sono personalmente sponsor dell'evento mettendo denari di tasca mia, non perchè sono uno sprovveduto o un cretino, ma perchè non mi va di trasformare un Torneo nato per gli ATLETI in qualcosa che invece si usi per sfruttarli.

Presto pubblicherò la cronaca della gara (nel frattempo potete vedere 2 pagine su Samurai di settembre e altre 2 sul numero di ottobre). Scusate lo sfogo, a presto Gianfranco