nelle foto: 1) ma si può? che barboni ! 2) la gioia di Romain, 3) il podio a squadre
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Prima di entrare nel merito della gara e dei risultati, due parole sono doverose nei confronti di Mimmo e di Neri, due grandissimi campioni che ultimamente non stanno raccogliendo le soddisfazioni che meriterebbero. Purtroppo anche a Parigi la musica non è cambiata, ma vi esorto a considerare il lato positivo, avete combattuto davvero bene, avete dato tutto e avete fatto il vostro meglio, avete perfino entusiasmato le platee come gli showman americani, fino a un certo punto sembravate imbattibili, poi qualcosa non ha funzionato e siete usciti con dei grandi campioni come voi e questo ci sta, ma vi raccomando non mollate ! Siete comunque dei grandi e un'altra delle doti dei veri campioni è appunto quella di non mollare mai, dote che per fortuna non vi manca, quindi forza raga, verrà presto anche il vostro momento, e dovrete essere pronti all'appuntamento.
nelle due foto, la rappresentativa azzurra e il magnifico podio dei 63 kg
Qual'è stato il più bel risultato degli azzurri alla Coppa del Mondo di Parigi ? Devo dire che sono molto soddisfatto per più di una ragione, le due belle vittorie di Adriano Passaro nei 63 kg che ha battuto anche Robbie Lavoie (All Star USA) in semifinale e di Marco Culiersi nei +94 demolitore nei supermassimi, l'argento di Luisa Lico negli Open, dove ha dimostrato di essere ancora una tigre e ha perduto solo con la brava Regina Thompson (All Star USA), l'argento di Neri Stella conquistato in una finale tiratissima con Spissoy, il bronzo ancora di Marcone negli Open sconfitto in semifinale solo da Jady Tention (All Star USA). Ma soprattutto nella gara a squadre si è vista un'Italia che stavolta non ha avuto soggezione degli All Star americani, abbiamo ancora perso con loro in finale, ma lo spirito e la mentalità erano giusti e chissà se Jady Tention non avesse avuto la mascherina, forse qualche mina di Culiersi l'avrebbe accusata di più, Luisa qui si è presa la rivincita superando di un punto la fuoriclasse americana, ma non è bastato.
Non solo ma ci ha anche raggiunto il nostro Presidente Ennio Falsoni che pur stanco per il lungo viaggio dalla Korea, ci ha trasmesso la sua soddisfazione e quella di tutta la WAKO per il riconoscimento che si sperava di ottenere, quello del GAISF, ebbene Falsoni ce l'ha fatta; siamo riconosciuti dal gaisf e questo significa che saremo riconosciuti anche come Federazione CONI autonoma (sganciata dal pugilato); forse anche questo ci ha dato un'altra spinta per far meglio, e da quel momento in poi siamo stati ancor più grandi, grazie di tutto Ennio, sei forte !
Però non c'erano solo gli azzurri, sono stati della compagnia anche Andrea Bompani che ha fornito un'ottima prestazione con l'argento nei 63 kg, suggellato da una semifinale strepitosa dove con un calcio saltato in rotazione ha colpito in faccia e messo ko l'irlandese Robby Haugh (potete chiamare Andrea x farvi spiegare la dinamica del calcio); e c'era anche Romain Duhomme che ha preferito fare la Coppa del Mondo invece del Torneo e ha fatto bene infatti si è conquistato un bronzo che ha dell'incredibile negli 84 kg, sconfitto solo da Jady Tention. Poi c'erano anche quattro ragazzi allievi di Roby e Neri che si sono ben comportati nel torneo riservato alle cinture basse e agli Juniores; Flavio Barruffo, Luca De Cristofaro, Mario Tucillo, Lorenzo Pone che si sono comportati assai bene, conquistato un primo posto e due secondi di categoria, ma che secondo me non si sono limitati a quello ... ahh le parigine ! Gianfranco
nelle due foto Luisa Lico 2° class. e Marco Culiersi 3° nell'Open; sono riconoscibili l'organizzatore Daniel Renesson, il Presidente della Wako Francia, e il nostro Presidente Ennio Falsoni
LA CRONACA. Siamo tornati da Parigi con ottimi risultati ottenuti dai nostri ragazzi. La prima edizione parigina ci ha sorpreso in positivo per due ragioni, il bellissimo impianto Stade De Coubertin, l'ottima serata dedicata alle finali dei "Granchampion" e della "Gara a Squadre", interamente ripresa e trasmessa dalla rete nazionale Canal Plus. Perchè in Italia dopo dieci edizioni e numeri cinque volte superiori ancora non siamo presi in considerazione dalle televisioni serie ? Qua ce l'hanno fatta alla prima edizione, Presidente fai qualcosa anche in questa direzione !
La gara ha registrato la partecipazione di circa 300 atleti in rappresentanza di una decina di nazioni, bello vedere in azione anche l'Algeria, il Madagascar e la Cina (tutti atleti residenti in Francia, ma comunque una novità positiva).
Chi erano gli atleti più forti e titolati ? Bè eravamo noi insieme al Team All Star degli USA e mentre all'inizio ci snobbavano parecchio, dopo le gare abbiamo ricevuto molte congratulazioni e testimonianze di stima da parte di tutti, ma c'erano anche ottimi atleti Irlandesi, Norvegesi, Inglesi ...
Invece siamo stati negativamente sorpresi dalla totale incuranza dei regolamenti WAKO da parte degli organizzatori e degli Arbitri francesi, infatti è stato concesso a diversi atleti di combattere con il caschetto munito di maschera in plexigas, nonostante che prima dell'inizio della competizione avessi fatto notare la cosa (se fossero stati intelligenti potevano evitare figuracce, invece mi hanno detto che sul regolamento wako non c'è scritto), abbiamo anche assistito all'assegnazione di punti che hanno premiato tecniche portate con le mani a terra, a Akim Walker che si è fatto una sfilza di punti contro il nostro Neri con dei calci belli ma senza guardare in direzione del bersaglio, inoltre gli arbitri erano solo francesi (ma sono l'unico che paga oltre 20 arbitri stranieri, per garantire giudizi il più possibile imparziali ?) e non hanno mancato di rimarcarlo, a volte anche in modo arrogante, a danno dei nostri portacolori.
La gara si è svolta su tre giornate, venerdì dedicato a iscrizioni e controllo peso, sabato dedicato agli Open e alla Gara a squadre, domenica il torneo di Parigi e poi Coppa del Mondo nelle categorie individuali.
Risultati :
Marco Culiersi, 1° +94, 3° Open, 2° a squadre
Adriano Passaro, 1° 63 kg.
Luisa Lico, 2° Open, 2° a squadre
Domenico De Marco, 2° a squadre
Neri Stella, 2° 79 kg, 2° a squadre
Abbiamo anche altri risultati importanti conquistati da altri due atleti :
Andrea Bompani, (Team Bestfighter), 2° 63 kg.
Romain Duhomme (Yama Arashi), 3° 84 kg.
La gara a Squadre : Dopo alcune vittorie contro squadre francesi e quella irlandese, la finale a squadre è stata tra i nostri ragazzi e gli USA All Star, anche se a dire il vero i francesi ci hanno provato in tutti i modi a raggiungere la finale al nostro posto, ma come avrebbero potuto riuscirci con la carica che avevamo dentro, causata da mille sgarbi che ci avevano fatto nelle gare Open? - In semifinale li abbiamo schiantati con il punteggio di 40 a 9 !
Contro gli USA All Star, Mimmo ha perso di un solo punto con Lavoie (6 a 5), Neri ha purtroppo subito un pesante passivo di 7 punti contro Akim Walker (9 a 2), Marcone si è preso una parziale rivincita con Jady Tention e lo ha contenuto concedendogli solo un punto di vantaggio (8 a 7), infine Luisa che con Regina Thompson ha concluso virtualmente con il punteggio di 6 a 5 in suo favore, virtualmente perchè l'ultimo punto è arrivato allo scadere e benchè segnalato da tutti gli arbitri, il centrale ha dimenticato di assegnarlo in quanto l'incontro era finito e il punto non cambiava niente (5 a 5). Si è presa la rivincita rispetto all'Open.