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Venerdì dovevo partire per Atene, ma giovedì sera avevo la febbre oltre 40°.Dopo una vera ecatombe che ha fermato anche Romain per una costola che si è rotta a Mareno, Antonia per un febbrone come il mio e Rosalba per un permesso sul lavoro che non le è stato concesso, (tutti avevamo già comprato il biglietto... azz !), almeno un paio di nostri giovani guerrieri sono riusciti a partire; Erika Boselli e Davide Sfulcini. Sono partiti con i loro genitori che hanno sostituito il sottoscritto. Sapevo che là sarebbero stati supportati dai miei amici, in particolare il Bompo mi aveva rassicurato al riguardo e poi avrebbero trovato anche altri ragazzi del Team quali Elena Orlandini e Marco Nordio, tuttavia l'ho vissuta male, dopo decine e decine di gare all'estero è la prima volta che non riesco a partire e sono rimasto preoccupato per loro per tutto il tempo della trasferta, ora è finita ed è anche andata bene, tra qualche ora arriveranno a malpensa, ma finchè stasera non li vedrò entrare in palestra non starò bene. Una volta una persona mi ha detto "te sei non normale" , comincio a credere che avesse ragione.
6 commenti:
Ieri sera sono arrivati, sono stati bravi, hanno pure vinto ! Ok adesso è tutto okkei. Tra un pò pubblicherò una cronachella su com'è andato il torneo dell'amico Nick Memmos
Ciao a tutti, non mi sono ancora ripreso da quest'ultima trasferta. Tra viaggi interminabili, lunghe giornate nel palazzetto e l'alto tasso alcolico della serata post gara credo proprio di aver messo a dura prova il mio fisico già di per sè non tanto resistente. Comunque ne è valsa la pena , come sempre.
La gara è stata bella, ancora meglio dell'anno scorso. C'erano infatti molti gruppi stranieri, alcuni molto folti come quello italiano e quello irlandese. C'erano gli americani che come al solito ci hanno meravigliato per le loro incredibili doti e fatto arrabbiare per la mancanza di rispetto verso avversari e pubblico. Gli arbitraggi, vista anche la presenza di numerosi arbitri stranieri, sono stati migliori dell'anno scorso. Chi però, come l'Orla e Davide nelle loro categorie, ha avuto la sfortuna di trovarsi in un quadrato con terna arbitrale greca, nel momento che in cui si è trovato di fronte un greco ha subito l'impossibile. In queste gare così grandi con 8 o 10 quadrati c'è naturalmente bisogno di molti arbitri. E forse tra tanti è anche naturale che ce ne sia qualcuno non all'altezza. O che faccia il furbo...
E' stato bello vedere Davide vincere l'open junior, superando avversari suoi coetanei grandi e grossi che combattono e picchiano come adulti. E nei 63 è stato bello vederlo affrontare con timore reverenziale ma con coraggio il canadese Lavoie e metterlo in difficoltà. C'è un nuovo campione che sta crescendo e se non si perderà lungo il cammino presto Adriano e Andrea dovranno incominciare a fare i conti anche con lui.
E' stato bello vedere vincere Erika nella sua categoria, dimostrando che ormai è pronta per dare battaglia alle maggiorenni. Pur essendo da soli, dato la sfortunata assenza di Gianfranco, sono stati entrambi molto bravi a calarsi nella competizione. Concentrati, tecnici, decisi ma corretti, così come dev'essere un pointfighter.
Saluti e baci.
Bomp
Ciao Bompo e grazie mille per il supporto che hai dato ai miei ragazzi, sei stato splendido, è la prima cosa che mi hanno detto appena sono arrivati in palestra lunedì sera; sono in debito. Hei raccontaci anche com'è andata a te e a marco Nordio e agli altri italiani anche se non del Team. Un abbraccione, gianfranco
Ciao Gianfranco, anche noi "bestfighters per caso" ci siamo fatti onore sotto l'Acropoli. L'Orla che pure non è in un periodo luminoso della sua carriera per i consueti problemi di peso, si è ben comportata, combattendo abbastanza bene nell'open e bene nella gara a squadre. Insieme a lei ed all'Erika c'era una ragazza irlandese alle prime armi, ma se ci fosse stata anche l'Antonia la musica sarebbe stata diversa. Comunque Kyra, la ragazza irlandese, ha dato veramente tutto e dobbiamo ringraziare Ilija per avercela "prestata". Nella categoria l'Orla è stata sfortunata più che altro per essere finita in un quadrato con terna arbitrale greca. Ha tirato con una autoctona canottata e inguardabile sotto ogni punto di vista, ma incredibilmente le botte che le dava in tutti i modi si trasformavano in punti per l'avversaria. Pazienza.
Nordio non l'ho visto tirare perchè eravamo in comtemporanea su due quadrati diversi, ma so che anche lui ha subito più o meno lo stesso trattamento dell'Orla . Io ho fatto tre categorie: -63, -69 e over 35. Nei 63 ho perso contro il norvegese dal nome impronunciabile. Un solo punto preso allo scadere per una mia cazzata galattica che mi ha fatto sentire un principiante. Dopo la 63 è partita l'over 35 e qui ho perso la finale contro l'amico Valsesia. In realtà l'over 35 è stata un'esperienza abbastanza deludente perchè oltre a farmi sentire vecchio, era anche una categoria con un livello davvero basso. Non credo che ripeterò l'esperienza. Nei 69 è andata un po' meglio: ho passato 3 turni ed ho perso la semifinale con Ilija Salerno che poi ha battuto Jack Felton in finale. Degli altri italiani so che l'Adriana ha vinto 2 categorie di light ed il premio come miglior atleta donna del light. Manuel Nordio ha vinto la -70 di light mentre il premio per miglior atleta l'ha vinto Zanovello, un giovane atleta di Luca Terrin che in finale nei -60 aveva superato Elio Pinto di Bergamo. Nel semicontact si è piazzato terzo un allievo di Oriano nei -69 e nelle cinture basse ci sono state diverse vittorie e piazzamenti di italiani.
Qualcos'altro mi verrà in mente.
Saluti.
Grazie mille Bompo per le splendide parole che hai lasciato per me... Davvero commoventi!!!!!
Ti ringrazio moltissimo per tutti i consigli che mi hai dato per affrontare al meglio la gara e che sicuramente mi serviranno per migliorare tantissimo!
Davvero un ottimo COACH!!!!! Grazie ancora CIAO
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