Auguri a tutti i membri del Team Bestfighter, a tutti gli Atleti Azzurri, a tutti i Pointfighters del Mondo e a tutti coloro che si sono prodigati e continuano a farsi in quattro per migliorare questo nostro meraviglioso sport. Tutte queste persone meriterebbero la stessa professionalità nei loro confronti di quanta esprimono nella loro opera quotidiana tesa allo sviluppo e al miglioramento della kickboxing. Il nostro non è più uno sport nuovo, come andiamo dicendo ormai da troppo tempo. Tante altre discipline sportive sono nate dopo la nostra e hanno saputo bruciare le tappe sia nella conquista di risultati istituzionali che in termini di visibilità. Sembra che qualcosa si stia finalmente muovendo e auspico che sia davvero così. Che il 2010 ci possa veramente portare quello che tutti vorremmo vedere realizzato: giusta gratificazione per i nostri eccellenti campioni, sia per mezzo della diffusione mediatica delle loro imprese, sia con gratificazioni economiche che possano almeno supportare le spese che sostengono per tenere alti i colori italiani; e un giusto riconoscimento da parte del CONI che possa finalmente abbracciarci come sport indipendente da altri che hanno tutto interesse a tenerci relegati all'angolo. Ne abbiamo bisogno affinchè non si spenga quella luce che ci ha fatto lavorare perfino contro i nostri interessi personali, a favore di un movimento (che definirei kickboxing people) composto di persone meravigliose. Questo è l'augurio specifico per il nostro ambiente che sento di rivolgere a tutti, corroborato naturalmente dai più sinceri auguri per un 2010 sereno e di pace nel nostro cuore e nel mondo intero. Gianfranco
01 gennaio 2010
31 dicembre 2009
30 dicembre 2009
11-2009) un gruppo meraviglioso
Il Team Bestfighter, lasciatemelo dire è stata un'idea un pò pazza (quando è nata) ma poi si è pian piano evoluta fino a diventare la fantastica realtà che oggi è conosciuta e rispettata in tutto il mondo. Il Team si è sostenuto da solo, grazie all'autofinanziamento delle ragazze e dei dei ragazzi del gruppo stesso e per il mio aiuto, per molti anni. Grazie al Team abbiamo così potuto condividere molte esperienze utili alla crescita personale di ciascuno, che forse non avremmo vissuto o che avremmo sperimentato solo negli anni successivi...
Raga... insieme ci siamo divertiti tanto, abbiamo condiviso tante trasferte, alcune sono ancora e resteranno ricordi indelebili, a volte siamo stati maltrattati sfacciatamente per non lasciare che si vincesse pur se lo meritavamo (vi ricordate Birmingham?), a volte invece si sono vinte battaglie incredibili, ma ogni giorno passato con voi è stato bello e mi ha fatto apprezzare molto di più della vostra bravura, mi ha fatto scoprire le belle persone che siete e mi ha migliorato, per questo voglio idealmente abbracciarvi tutti e trasmettervi tutto l'amore che provo per voi.
Dopo parecchi anni ho potuto parlare con Marco Lodetti del nostro team e delle prestazioni straordinarie che siete stati capaci di ottenere nei più prestigiosi tornei wako; e alla fine della chiaccherata ci siamo resi conto che la sua azienda e il nostro team potevano supportarsi fattivamente a vicenda, stretta di mano e, come avviene tra persone coerenti, contratto per tre anni siglato di lì a poco; così la TOP-TEN ITALIA è diventata il nostro fornitore ufficiale, con innegabili benefici per entrambi.
Nel 2009 abbiamo anche dato vita al "Bestfighter Group" che sarà il vivaio del Team, molti giovani promesse sono entrate a farne parte e a partire dal 2010 uno dei nostri più grandi campioni sarà chiamato a seguire direttamente questo nostro progetto, il suo compito sarà fare le convocazioni per le gare e gli allenamenti, e tenere aggiornati tutti i componenti del Group sulle nostre attività. E' proprio dal "bestfighter group" che dovranno uscire i futuri campioni per la prima squadra, quindi ragazzi avanti dateci dentro, noi applichiamo il sistema meritocratico, la prima squadra si conquista con i risultati migliori.
Il nuovo anno è ormai alle porte e vi assicuro che sarà un'annata straordinaria per il Team, presto ricominceremo a frequentare tutti i tornei migliori ma in modo meglio organizzato che in passato, ho già preso i biglietti aerei per Dublino per la prima squadra, e sto per comprare quelli per Atene. Non mi resta che farvi i miei migliori auguri per un sereno anno nuovo e in bocca al lupo per i traguardi che volete raggiungere !
Dopo parecchi anni ho potuto parlare con Marco Lodetti del nostro team e delle prestazioni straordinarie che siete stati capaci di ottenere nei più prestigiosi tornei wako; e alla fine della chiaccherata ci siamo resi conto che la sua azienda e il nostro team potevano supportarsi fattivamente a vicenda, stretta di mano e, come avviene tra persone coerenti, contratto per tre anni siglato di lì a poco; così la TOP-TEN ITALIA è diventata il nostro fornitore ufficiale, con innegabili benefici per entrambi.
Nel 2009 abbiamo anche dato vita al "Bestfighter Group" che sarà il vivaio del Team, molti giovani promesse sono entrate a farne parte e a partire dal 2010 uno dei nostri più grandi campioni sarà chiamato a seguire direttamente questo nostro progetto, il suo compito sarà fare le convocazioni per le gare e gli allenamenti, e tenere aggiornati tutti i componenti del Group sulle nostre attività. E' proprio dal "bestfighter group" che dovranno uscire i futuri campioni per la prima squadra, quindi ragazzi avanti dateci dentro, noi applichiamo il sistema meritocratico, la prima squadra si conquista con i risultati migliori.
Il nuovo anno è ormai alle porte e vi assicuro che sarà un'annata straordinaria per il Team, presto ricominceremo a frequentare tutti i tornei migliori ma in modo meglio organizzato che in passato, ho già preso i biglietti aerei per Dublino per la prima squadra, e sto per comprare quelli per Atene. Non mi resta che farvi i miei migliori auguri per un sereno anno nuovo e in bocca al lupo per i traguardi che volete raggiungere !
16 dicembre 2009
05 dicembre 2009
9-2009) Lignano - Mondiali WAKO 2009
INTRODUZIONE
Io ed Emanuele Bozzolani ci siamo spesi per tutto l'anno a favore di un nostro progetto che (pur approvato dal Consiglio Federale della FIKB) ha stentato ad essere compreso e accettato da alcuni amici e profondi conoscitori del semi-contact. Sono stati così tenaci a contrastarci che giustamente io ed Emanuele pur convintissimi della strada che volevamo intraprendere ci siamo più volte interrogati e messi in discussione parecchio, tuttavia eravamo troppo convinti che non si potesse continuare a perdere terreno di anno in anno rispetto ad altre forti nazioni, e che si doveva procedere con il nostro progetto. Così è stato, abbiamo tenuto duro e nel 2009 si è lavorato molto di più rispetto agli anni scorsi, grazie anche alla Federazione e all'impegno degli azzurri, degli azzurrabili e nostro personale, che è stato davvero tanto. Detto questo, a Lignano eravamo lì a giocarci la faccia e la reputazione, il nostro operato era sotto la lente d'ingrandimento e se avessimo fallito saremmo stati attaccati duramente (quasi fossimo allenatori di calcio, superpagati per il loro lavoro).
LA GARA : Grandissima Italia, furto a Mimmo e Luisa
Le prestazioni degli azzurri sono state stupende e pian piano i nostri passavano i turni superando avversari via via più difficili, fino ad arrivare ad avere ben 7 atleti in finale: Giulia Cavallaro, Luisa Gullotti e Gloria De Bei nelle ragazze; Manuel Esposito, Andrea Lucchese, Domenico De Marco e Gregorio Di Leo nei ragazzi. Chiara Leonardi e Neri Stella si erano già conquistati la medaglia di bronzo, quindi eravamo messi molto bene, anche perchè i nostri erano proprio "in palla" e perchè comunque 9 medaglie mondiali su 15 componenti la squadra è davvero "tanta roba". Le nostre finali : Giulia Cavallaro (50kg.), giovanissima ma già esperta e smaliziata ha combattuto con la tedesca Kim Tamara Samonte ed ha centrato il primo oro azzurro con il risultato di 17-15, a seguire Luisa Gullotti (55kg.) contro la norvegese Eirin Dale , l'azzurra blitzava meno del solito e al termine dei tre round il risultato era in perfetta parità così come dopo il minuto supplementare, si è andati quindi alla prima tecnica e qui, secondo me, gli arbitri hanno avuto una svista clamorosa e assegnato il punto alla Dale, ma tant'è brindiamo ad un argento che poteva essere oro. Gloria De Bei (60kg.) che solo due mesi prima ha dato alla luce un bel bimbo non poteva certo essere al massimo della condizione atletica ma lo era sicuramente sotto il profilo mentale, noi l'avevamo voluta fortemente in squadra conoscendo bene la sua determinazione e la sua volontà di cofermarsi, la sua finale contro l'ungherese Barbra Szendrei ha riportato il sorriso a noi e a tutti gli italiani sulle tribune, è finita 11-5 con l'oro al collo e il piccolo Leo in braccio tra l'applauso e la commozione generale. Hanno poi iniziato i ragazzi, per primo Manuel Esposito (57kg.) che durante tutta la competizione mi è apparso più contratto del solito, a prova del fatto che un mondiale ha un carico emotivo certamente superiore agli altri tornei, ma comunque una volta inquadrato Alex Veres ha vinto senza problemi il suo primo Oro Mondiale. E' stata poi la volta di Andrea Lucchese (65 kg.) che il miracolo l'aveva compiuto già nel primo match, quando con 39 di febbre ha battuto sul fil di lana il bravo americano Joseph Fife, ma in finale al nostro campione è mancato lo spunto, s'è dovuto accontentare dell'argento e cedere il titolo a Richard Veres, punteggio finale 8-5 per il bravo ungherese. Le finali si susseguivano a tambur battente ed è stato chiamato Domenico De Marco, (69 kg.) per come l'ho visto crescere nel periodo immediatamente precedente il mondiale, dato che mi è venuto a trovare più volte e si è allenato spesso con Adriano e Sfulcini, questa volta avrei scommesso che avrebbe coronato il sogno di una vita; e infatti Mimmo c'era, è stato una bomba sotto tutti i profili, ma purtroppo il termine svista sta stretto ai clamorosi errori che hanno sottratto almeno 3 punti all'azzurro in finale con Laszlo Gombos e che alla fine ha visto vincitore il campione uingherese di un solo punto; e questo bell'argento ci va troppo stretto ! Siamo così giunti all'ultima finale azzurra, siamo tutti fiduciosi perchè Gregorio Di Leo (74 kg.) ha già battuto in semifinale l'avversario più ostico Thamas Imre per 19-15 e in finale troverà l'irlandese Mark Mc Dermott il quale però aveva battuto sia Spissoy che Memmos dimostrando di essere in gran forma. Grillo però ha messo tutto a posto e regalato la quarta medaglia d'oro all'Italia e il quarto Titolo Mondiale a sè stesso, al verdetto che lo ha visto vincitore per 19-16 ha sfoderato la maglietta che vedete nella foto, incuriosendo parecchie ragazze, chissà se alludeva al blitz o a qualcos'altro :-)
Conclusioni
Un plauso di gratitudine alla nostra Federazione e a tutto il comitato organizzatore che operando con professionalità ha fatto miracoli e realizzato così bene e in così breve tempo questo mondiale di Lignano che ricorderemo con piacere. Ora i miei pensieri corrono in varie direzioni e penso che se non avessimo subito quei due torti avremmo superato com'era giusto gli amici/rivali ungheresi. Penso ai nostri azzurri complimentandomi con coloro che sono riusciti a centrare il massimo traguardo. Penso con rammarico e comprensione a chi ha vinto medaglie che potevano brillare di più. Penso e condivido la sofferenza di chi si era preparato per una grande prestazione e invece è stato attanagliato dalla tensione e non è riuscito a esprimersi come avrebbe voluto e potuto. Penso che comunque è stata una grande prova e un grande riscatto sia rispetto all'anno scorso che nei confronti degli ultimi due mondiali. Penso che essere riusciti a guadagnarci la qualificazione per i World Combat Games di Pechino in ben sei categorie di peso sulle sette disponibili sia stata un'impresa eccezionale, un vero risorgimento del pointfight azzurro. Infine sono convinto che vincere come perdere sia un'attitudine mentale, quindi non accontentiamoci di vincere, ma cerchiamo di imparare a vincere ogni volta che vogliamo farlo, e io so che lo vorremo fare tutti quanti a Pechino 2010 ! - Gianfranco
Io ed Emanuele Bozzolani ci siamo spesi per tutto l'anno a favore di un nostro progetto che (pur approvato dal Consiglio Federale della FIKB) ha stentato ad essere compreso e accettato da alcuni amici e profondi conoscitori del semi-contact. Sono stati così tenaci a contrastarci che giustamente io ed Emanuele pur convintissimi della strada che volevamo intraprendere ci siamo più volte
Conclusioni
Un plauso di gratitudine alla nostra Federazione e a tutto il comitato organizzatore che operando con professionalità ha fatto miracoli e realizzato così bene e in così breve tempo questo mondiale di Lignano che ricorderemo con piacere. Ora i miei pensieri corrono in varie direzioni e penso che se non avessimo subito quei due torti avremmo superato com'era giusto gli amici/rivali ungheresi. Penso ai nostri azzurri complimentandomi con coloro che sono riusciti a centrare il massimo traguardo. Penso con rammarico e comprensione a chi ha vinto medaglie che potevano brillare di più. Penso e condivido la sofferenza di chi si era preparato per una grande prestazione e invece è stato attanagliato dalla tensione e non è riuscito a esprimersi come avrebbe voluto e potuto. Penso che comunque è stata una grande prova e un grande riscatto sia rispetto all'anno scorso che nei confronti degli ultimi due mondiali. Penso che essere riusciti a guadagnarci la qualificazione per i World Combat Games di Pechino in ben sei categorie di peso sulle sette disponibili sia stata un'impresa eccezionale, un vero risorgimento del pointfight azzurro. Infine sono convinto che vincere come perdere sia un'attitudine mentale, quindi non accontentiamoci di vincere, ma cerchiamo di imparare a vincere ogni volta che vogliamo farlo, e io so che lo vorremo fare tutti quanti a Pechino 2010 ! - Gianfranco
15 novembre 2009
8-2009) Run to World Championchip
Il cammino dell'Italia verso i Mondiali 2009 è stato un percorso ricco di tantissime discussioni sul "Progetto Azzurri" di Rizzi/Bozzolani, ricco di molti appuntamenti per allenamenti collegiali, mai così tanti come quest'anno - si va dallo Stage di Castellanza (da dove ha preso il via la nuova strada), ai sei allenamenti di Cattolica ai sei di Napoli ai due di Livorno; ricco di tanto sudore profuso, di tante gioie e di qualche dolore. Oltre i collegiali ufficiali ci sono poi stati altri allenamenti di alto livello organizzati per iniziative personali degli atleti, come complemento e supplemento della loro preparazione, così alcuni dei nostri si sono ritrovati sia ospiti di Ongaro con atleti tedeschi del calibro di Harald Schmidt, che a Palermo da Calajò con i nazionali della Norvegia, sia da me dove Passaro e Sfulcini hanno contribuito alla preparazione di Mimmo e di Grillo, sia da Nicola e Gloria. Tanto lavoro, tantissimo impegno profuso sia dagli atleti che da noi tecnici, con un plauso a Ennio Falsoni che nel ruolo di Presidente ci ha sostenuto e incoraggiati a lavorare al meglio. Mi sento di dire che ho visto davvero tanta voglia di fare, ho visto il piacere di allenarsi tra atleti d'elite, mi sono preso un sacco di energia da voi tutti e spero di essere riuscito a ridarvela in questo scambio virtuoso e meraviglioso, soprattutto ho visto alcuni di voi tendere all'eccellenza sposando di fatto quella che è la mia filosofia di vita, GRAZIE quindi a tutti gli atleti azzurrabili, "congratulazioni" a chi ce l'ha fatta e "coraggio riprovaci" a chi è rimasto fuori dalla rosa dei magnifici quindici; Il nostro intento rimane quello dichiarato a suo tempo, speriamo di lavorare con una rosa ampia (i 30/40 atleti migliori) e poi formare la nazionale con i più forti tra questi.
05 novembre 2009
7-2009) Italian Open
Si è svolto come al solito a Bagnatica l'Italian Open e anche quest'anno il Team Bestfighter è stato presente. Dato che si svolgeva una ventina di giorni prima del Mondiale WAKO quest'anno il torneo è servito a molti tecnici e atleti come ultimo test per verificare le proprie condizioni prima dell'importante appuntamento. Buone le prove del Team che ha schierato diverse squadre, peccato che una errata interpretazione arbitrale (in seguito ammessa) ci ha privato della vittoria in campo maschile. Infatti una scivolata (senza avere commesso uscite) è stata punita direttamente col punto in meno, quando il combattimento decisivo tra Adriano e Imre era giunto alla prima tecnica; in carriera non avevo mai visto niente di simile, ma tant'è. Le sensazioni che ho avuto durante tutti i combattimenti sono state molto positive e mi hanno convinto che i nostri ragazzi hanno recuperato completamente sugli amici ungheresi e questo, in vista dei mondiali di Lignano, è un dato importante che ci riempie di fiducia. Nella foto il podio della gara a squadre maschile con i nostri due team.
15 luglio 2009
6-2009) Carlos...ci mancherai, fai buon viaggio
Se n'è andato un altro carissimo amico, Carlos Caneschi è partito per il suo ultimo viaggio. Dopo una lunga battaglia contro la malattia durata tanti anni, quando sembrava avercela fatta, le sue condizioni sono improvvisamente peggiorate; altri interventi e tanta sofferenza. Perdiamo tanto amore, quello che Carlos sapeva darci con tanta generosità, perdiamo tanta passione genuina per il nostro sport che Carlos aveva radicata profondamente in sè e sapeva infondere nei suoi allievi e che contagiava tutti i suoi amici...Chissà se riusciremo a trattenere tutto questo facendolo vivere in noi, chissà se ci si potrà veramente ritrovare in una espansione nell'infinito. Sono solo felice di averti conosciuto e aver condiviso tante emozioni, ciao Carlos... fai buon viaggio
14 giugno 2009
5-2009) 14° Bestfighter
Quest'anno siamo approdati al 105 Stadium di Rimini, è stata una scelta sofferta infatti per tutto il Comitato Organizzatore è una faticaccia organizzare lontano da casa, tante spese in più da affrontare e mille piccoli particolari che rendevano tutto più semplice a Piacenza e a Salsomaggiore, (tipo abbiamo dimenticato una cosa ? fai una corsa in palestra a prenderla...hahaha questo non è più possibile). Tuttavia ctredo di poter affermare che è stata una bella scelta, perchè Rimini è una città davvero ospitale, dove tutto sembra predisposto per soddisfare le esigenze dei giovani, tutto è sempre aperto a qualsiasi ora, si può alloggiare e mangiare e divertirsi a prezzi assolutamente onesti, e oltretutto con belle giornate come sono state all'inizio di giugno anche una passeggiata al mare è godibilissima e parecchi di voi ne hanno approfittato. Grazie quindi all'Assessorato allo Sport di Rimini per la fattiva collaborazione. La gara si è svolta al 105 Stadium, che ritengo essere uno degli impianti sportivi più belli in Italia, struttura che ci ha permesso uno svolgimento piuttosto diligente e una organizzazione logistica ottima, è stata anche la prima volta in assoluto che un parterre è stato completamente ricoperto dai tatami, grazie a Top-Ten-Italia e Omnigate nella persona dell'amico Marco Lodetti. Credo che quest'anno in particolare anche la gestione e la direzione della manifestazione sia stata pressoche perfetta; certo possiamo sempre migliorare e questo è l'obbiettivo che ci siamo prefissati per la prossima edizione. Sarà la quindicesima e quindi sarà particolarmente bella....potete scommetterci già da ora ! Nella foto uno splendido diretto di Mimmone.
30 aprile 2009
4-2009) Austrian Classic
Anche a questo appuntamento il nostro Team Bestfighter non ha mancato, e ci sono stati dei combattimenti davvero belli. Forse ancora troppo soddisfatti per l'entusiasmante prova di Dublino, alcuni dei nostri hanno dato forfait e qualcun altro è sembrato un pochino meno motivato, questo ci ha impedito di rivincere la gara a squadre come l'anno scorso, ma tuttavia ci ha anche dimostrato che alcuni nostri bomber sono in netta ripresa e che potremo rivederli al loro meglio in un futuro non troppo lontano. Nella foto Adriano con un bel calcio laterale saltato in rotazione. Prossimo appuntamento importante il 14° Bestfighter-Coppa del Mondo WAKO di Rimini :-)
05 marzo 2009
3-2009) Irish Open 09 - Bestfighter al Top !
Ragazzi quella è stata un'esperienza incredibile, adrenalina davvero a mille e vittoria su tutti i fronti, quello tecnico, quello tattico, e anche quello che sta dentro ciascuno di noi (e ci ripaga dei sacrifici, e dei bocconi amari che a volte ci tocca ingoiare). Ma che bello è stato schierare due squadre fortissime e vedercele in finale entrambe. Top Ten Europe con questa formazione: Gregorio Di Leo, Giuseppe De Marco, Luisa Gullotti, Harald Schmitd, Robbie Mc.Menamy) - Team Bestfighter con questa formazione: Andrea Lucchese, Adriano Passaro, Domenico De Marco, Marco Nordio, Valentina Scorsonelli, Valentina Barbieri. Top Ten Europe dopo un paio di vittorie ha dovuto affrontare gli americani con Raymond Daniels in semifinale; il Team Bestfighter sempre dopo aver battuto un altro paio di squadroni ha affrontato in semifinale i bravi ungheresi di Kiraly; due semifinali durissime, che i nostri ragazzi hanno vinto entusiasmando tutti. Alla fine finale in famiglia, ma combattutissima; complimenti a tutti, siete davvero un gruppo straordinario.
12 gennaio 2009
2-2009) Partecipiamo tutti ... è per gli Azzurri !
Dunque ci siamo ragazzi, sabato prossimo a Castellanza si terrà il primo dei 3 stage che io e Manu abbiamo in programma (uno al Nord uno al centro e uno al sud). L'intenzione dichiarata è raccogliere soldini che utilizzeremo per sostenere l'attività della squadra azzurra di semi-contact. E' molto importante che ci facciate sentire con la vostra adesione e la vostra partecipazione che ci siete vicini e che apprezzate quello che vogliamo fare. La squadra azzurra ha bisogno di stare insieme molto più tempo e lavorare insieme molto di più di quanto non sia stato possibile finora, altrimenti altre nazioni ci supereranno ben presto. Se fino ad ora non si è fatto è a causa della mancanza di fondi, infatti per poter fare collegiali più lunghi servono denari (per garantire agli azzurri il rimborso delle spese di viaggio e di hotel). Così io e Manu abbiamo pensato di metterci in gioco, organizziamo insieme a dei partner questi tre stages con lo scopo dichiarato di raccogliere fondi da riutilizzare per poter organizzare i collegiali azzurrabili un pò più spesso e per un pò più giorni del solito. Quindi ragazzi l'appuntamento per tutti coloro che sono appassionati sostenitori dei nostri azzurri è fissato presso il Palazzetto dello Sport di Castellanza (Varese), Sabato 17 gennaio con ritrovo alle 14 per procedere alle iscrizioni e alle 14.30 inizieremo lo stage. Io e Emanuele ci alterneremo cercando di farvi divertire e anche gli azzurri saranno chiamati a darci una mano (magari con i loro speciali), sono certo che ne vedremo delle belle. Voglio anche ringraziare Andrea Ongaro che con grande sensibilità ha accettato di farsi promotore di questo evento, rinunciando a qualsiasi introito personale, ha infatti condiviso lo spirito di questa iniziativa e tutte le iscrizioni andranno a favore della squadra azzurra. Vi aspettiamo davvero tutti .... ciao.
1-2009) 5° Golden Glove... noi ci saremo !
il primo Torneo Internazionale dell'anno, il Golden Gloves, sta arrivando e tutti stiamo "scaldando i motori" per vedere a che punto stiamo dopo la pausa delle festività. Sarà di sicuro una bella cosa ritrovarci insieme.... ma non sarebbe bello almeno una volta all'anno trovarci solo per il gusto di stare insieme ? senza doverci allenare e tantomeno senza dover combattere ? Scusate questo era un pensiero fuori tema....
Tornando al Golden Glove il Team Bestfighter ci sarà al completo infatti sono confermate le presenze di Valentina Scorsonelli, Elena Orlandini, Luisa Gullotti, Adriano Passaro, Andrea Lucchese, Andrea Bompani, Domenico De Marco, Gregorio Di Leo, Michele Tiozzo, Marco Nordio, Giuseppe De Marco, Andrea Ongaro, Gianluca Guzzon; il sottoscritto fungerà da coach. Faremo quindi parecchie squadre, e poi con alcuni ragazzi/e dei nostri club ne faremo anche delle altre, così si fan le ossa ! In bocca al lupo agli organizzatori, Franco Noale, Luca Terin e Oriano De Bei che immagino coadiuvati dal Nico "boia can" hahaha Ci si vede a Conegliano, ciao a tutti.
01 gennaio 2009
2008-24) Ci ha lasciati un caro Amico, Fabio Fontanella
UNA TRAGEDIA CHE MI HA SCONVOLTO
TRATTO DA "QuiBrescia.it"
Muore avvelenato dal monossido
mercoledì 31 dicembre 2008
(red.) E’ stato probabilmente uno scaldabagno difettoso a provocare l’ultima terribile tragedia famigliare del 2008 in provincia di Brescia. Fabio Fontanella, un uomo di 47 anni, ha perso la vita nella tarda mattinata di questo 31 dicembre nella sua abitazione di Desenzano del Garda, avvelenato dal monossido di carbonio sprigionato da un impianto difettoso.I soccorritori sono giunti nell’appartamento poco dopo mezzogiorno e hanno trovato tutti e quattro i componenti della famiglia privi di conoscenza. E’ stata areata la casa e l’uomo, la sua compagna e le due figlie di 10 e otto anni, sono stati trasportati all’esterno.Il più grave è apparso subito il padrone di casa, che non si è più ripreso, ucciso dall’aver respirato il "killer silenzioso". La donna e le due bambine sono state rianimate dai medici del 118 e poi trasportate all’ospedale Monte Croce. Non corrono pericolo di vita.I tecnici del Vigili del fuoco stanno indagando sulle cause della tragedia.
TRATTO DA "QuiBrescia.it"
Muore avvelenato dal monossido
mercoledì 31 dicembre 2008
(red.) E’ stato probabilmente uno scaldabagno difettoso a provocare l’ultima terribile tragedia famigliare del 2008 in provincia di Brescia. Fabio Fontanella, un uomo di 47 anni, ha perso la vita nella tarda mattinata di questo 31 dicembre nella sua abitazione di Desenzano del Garda, avvelenato dal monossido di carbonio sprigionato da un impianto difettoso.I soccorritori sono giunti nell’appartamento poco dopo mezzogiorno e hanno trovato tutti e quattro i componenti della famiglia privi di conoscenza. E’ stata areata la casa e l’uomo, la sua compagna e le due figlie di 10 e otto anni, sono stati trasportati all’esterno.Il più grave è apparso subito il padrone di casa, che non si è più ripreso, ucciso dall’aver respirato il "killer silenzioso". La donna e le due bambine sono state rianimate dai medici del 118 e poi trasportate all’ospedale Monte Croce. Non corrono pericolo di vita.I tecnici del Vigili del fuoco stanno indagando sulle cause della tragedia.
19 dicembre 2008
2008-23) The Beer Brothers and Zsofia record
Zsofia during the test Gianfranco and Manuel gived throfy to Zsofia
The beer brothers have struck again, and after the capture of prestigious "fisherman poet", have achieved something that will remain in the annals. At the end of the Croatia Open, the Beer Brothers's chairman Gianfranco and Manuel asked to the Champion of the world Zsofia Minda to try in a difficult test "THE SOFFIOMETER" .
Zsofia was pleasantly committed to improving every previous attempt and won the test by setting a new record, as evidenced by the first photo. Please look the size .... (about 120 cm) before the test was only 14 cm.... Then Gianfranco and Manuel have proceeded to give her the trophy and awarded the World Title as seen in the second picture. Zsofia now is the new World Champion in specialty Soffiometria and in june, she will defend his title at Bestfighter of Rimini.
So girls get ready, we have to choose one experienced contender to oppose to good-champion Zsofia. Selections will open under the command of the divine Beeer Brothers, which will be duly noted by our prode beer brother Andrea Bompani.(scuse me for my bad english) Bye Gianfranco
Zsofia was pleasantly committed to improving every previous attempt and won the test by setting a new record, as evidenced by the first photo. Please look the size .... (about 120 cm) before the test was only 14 cm.... Then Gianfranco and Manuel have proceeded to give her the trophy and awarded the World Title as seen in the second picture. Zsofia now is the new World Champion in specialty Soffiometria and in june, she will defend his title at Bestfighter of Rimini.
So girls get ready, we have to choose one experienced contender to oppose to good-champion Zsofia. Selections will open under the command of the divine Beeer Brothers, which will be duly noted by our prode beer brother Andrea Bompani.(scuse me for my bad english) Bye Gianfranco
18 dicembre 2008
2008-22) Croazia Open
Si è disputato a Pakrac in Croazia il tradizionale Torneo che chiude l'anno agonistico del Circuito Internazionale della WAKO. Qualcuno di noi si è mosso, anzi abbiamo fatto un'allegra compagnia e siamo partiti alla volta della lontana città croata. Quest'anno in Croazia a causa di dissidi interni alla loro federazione, alcuni elementi che non rispettavano i regolamenti sono stati espulsi, tra loro anche l'organizzatore del torneo di Kutina, e quindi ci si è trovati con due tornei nella stessa data, uno a Kutina e uno a Pakrac, ma quello ufficiale della Wako si è svolto a Pakrac. Certamente per testare la condizione di alcuni miei atleti, ma anche per dare una mano agli amici Romeo Desa e Pedrag Znaor (che temevano di fare un flop a causa dell'altro torneo in contemporanea) ho tribulato per organizzare la trasferta, ma alla fine ci siamo riusciti, 24 persone su un pulman granturismo da 50 posti e via...
Un pulman così composto : Carmela Abbate (con papà) medaglia d'argento, Devid Pintore (con papà e amico), Brando Curtarelli (con papà) medaglia di bronzo, Davide Colla (con mamma) medaglia d'oro, Massimo Minniti medaglia d'argento, Damiano Nitto, Federico Chiapparoli e Gianfranco Rizzi (gruppo yama arashi) - Andrea Bompani, Vincenzo Cento, Marco Perissinotto e Tiziana Schiavon (gruppo cus parma) medaglia d'oro - Paolo Leoni, Enea Meni, Michele Biava e Michele Pantano (gruppo cskb) - Letizia Bitozzi medaglia d'argento, Ivan Sciolla medaglia d'oro e Simone Concu medaglia d'argento (gruppo balistic).
Una buona gara con parecchi bravi atleti, in particolare i nostri amici ungheresi che hanno fatto bene (560 in totale). Torneo iniziato al mattino e terminato alle 9 di sera, peccato che poi si siano perse altre due ore per le premiazioni.... ma non tutto il male viene per nuocere infatti durante quella attesa i Beer Brothers hanno messo a segno un'altro colpaccio.... che vi piegherà in due dal ridere, e che vedrete sul prossimo post....
A proposito del Team Bestfighter sono da rilevare il ritorno sui tatami di Michele Tiozzo, ritorno positivo che ci fa ben sperare nella possibilità che Michelino possa finalmente prendere fiducia in sè stesso, e imparare ad esprimere con costanza il suo altissimo potenziale, Marco Nordio ha anche tirato bene ma pare che anche lui manchi un pochino in autostima, dai che sei forte Marco ... credici ! Uno dei più vecchi atleti del Team (come data di appartenenza), ha avuto la sorpresa di essere messo al primo incontro contro il suo allievo, e con cinese saggezza ha rinunciato alla tenzone, ma perchè non gli abbiamo fatto cambiare il tabellone ?
A proposito del Team Bestfighter sono da rilevare il ritorno sui tatami di Michele Tiozzo, ritorno positivo che ci fa ben sperare nella possibilità che Michelino possa finalmente prendere fiducia in sè stesso, e imparare ad esprimere con costanza il suo altissimo potenziale, Marco Nordio ha anche tirato bene ma pare che anche lui manchi un pochino in autostima, dai che sei forte Marco ... credici ! Uno dei più vecchi atleti del Team (come data di appartenenza), ha avuto la sorpresa di essere messo al primo incontro contro il suo allievo, e con cinese saggezza ha rinunciato alla tenzone, ma perchè non gli abbiamo fatto cambiare il tabellone ?
Gli altri bomber erano assenti perchè si son presi un attimo di pausa, ci siete mancati ragazzi, e che dire infine se non che ho percepito un vuoto tremendo.... non c'era Gloria ! Mi ci devo abituare, a proposito Glorietta bella, congratulazioni vivissime :-) supportate da un grande bacione e un abbraccio sincero, ma che bello sarà tra qualche anno allenare i vostri pulcini, avranno il point nel dna.
Luisaaaa.... lo sai vero che sei chiamata a una grande responsabilità ? Sarai tu la capitana delle Bestfighterine per tutto il 2009 ! Ti aspettiamo con tutta la voglia di eccellere che hai dentro ! Prossimo appuntamento Golden Glove :-)
20 novembre 2008
2008-21) Attila NON ci ha uccisi - Europei Wako - Bulgaria
la nazionale di semi-contact - un bel click durante la cerimonia
Gloria Med.d'Oro, Andrea Med. d'Oro, Giuseppe Med. d'Oro
Valentina, Domenico, Gregorio, Medaglie d'Argento
Neri Medaglia d'Argento, Linda e Maria Med. di Bronzo
La Trasferta
Come tutti sanno, dal 20 al 26 ottobre scorso, si è svolto a Varna in Bulgaria il Campionato Europeo WAKO per le specialità semi-contact, full-contact e musical-forms. La FIKB ha ottimamente organizzato la trasferta (voli aerei e hotel) per tutta la nazionale completa in tutte le categorie di peso. Siamo inoltre stati ancor più fortunati, infatti grazie al rapporto di collaborazione che ho consolidato negli anni con un caro amico che vive e lavora là, siamo stati trattati da signori; per esempio durante tutta la settimana siamo stati riforniti di centinaia di bottigliette d'acqua e di coca cola, al sayonara party al tavolo dell'Italia sono state offerte parecchie bottiglie di liquori, e dopo la prima tappa del viaggio di ritorno (Varna/Sofia) dovevamo aspettare per molte ore la coincidenza con il volo che ci avrebbe riportati in Italia, ebbene siamo stati prelevati all'aeroporto della capitale e portati a fare un tour della città con pulman granturismo e guida che parlava italiano, dopodichè è stato offerto il pranzo a tutti gli azzurri e ci hanno riaccompagnati all'aeroporto. Davvero un amico generoso il mio amico, grazie Mitko.
Gli Azzurri di semi-contact
La Squadra Nazionale di semi-contact quest'anno era rinnovata in molte sue componenti e composta da Valentina Barbieri, Linda Fogliano, Gloria De Bei, Luisa Gullotti, Erika Boselli, Maria Mauriello, Samuel Zito, Andrea Lucchese, Domenico De Marco, Gregorio Di Leo, Neri Stella, Marco Nordio, Giuseppe De Marco, Roberto Montuoro e Giuseppe Materazzo. Di fatto sono rimaste a casa 3 delle medaglie d'oro conquistate agli ultimi europei di Lisbona 2006 (Chiara Leonardi, Andrea Ongaro, e Marco Culiersi). Dato che là se n'erano conquistate 5 era legittimo aspettarsi un leggero calo nel medagliere, anche se si riponeva tanta fiducia nei nuovi entrati che non erano pochi. Di fatto si puntava su tre medaglie d'oro come avevo scritto al nostro Presidente Falsoni, dopo il collegiale di Tabiano. Dopo i giorni dedicati alle eliminatorie il morale degli azzurri era molto alto perchè molti dei nostri titolari erano ancora in gioco e quindi a podio, insomma tante medaglie sicure, infatti ne abbiamo poi conquistato ben 9, e la concreta possibilità di realizzare un successo storico molto al di là dei miei pronostici...
Abbiamo 3 splendidi Campioni Europei
Andrea Lucchese -63kg, Giuseppe De Marco -89kg, Gloria De Bei -60kg.
Andrea Lucchese -63kg, Giuseppe De Marco -89kg, Gloria De Bei -60kg.
Purtroppo non siamo riusciti a concretizzare al meglio e quindi abbiamo perso l'ingresso ad almeno due finali, Linda Fogliano e Maria Mauriello si sono fermate alla medaglia di bronzo, ce ne restavano comunque 7 da disputare che non è male. Ma delle cinque da disputare il venerdì ne abbiamo purtroppo perse tre, tra l'altro con alcuni dei nostri migliori atleti (Domenico De Marco, Gregorio Di Leo e Neri Stella) e tutte scontri diretti con l'Ungheria (Laszlo Gombos, Tamas Imre, Zsolt Moradi); e abbiamo accusato il colpo. Le finali sono iniziate con Andrea Lucchese che ci ha fatto soffrire vincendo alla fine di tre tiratissimi round per un solo punto di scarto con Victor Hirsch, ragazzi roba da cardiopalma, ma era iniziata bene... poi le tre sconfitte brucianti, tutte di fila... Per fortuna un nuovo azzurro Giuseppe De Marco ha vinto bene la sua finale degli 89 kg. disputando un ottimo incontro con Drew Neal.
Quasi morti....
Quasi morti....
Ci si aspettava un leggero calo e c'è stato, mentre la scuola ungherese che negli ultimi anni ci contende la leaderchip, sperava di migliorarsi di un medaglia, il coach Kirali mi ha detto che si aspettava 5 o al massimo, nel caso gli fosse andato tutto bene, 6 medaglie d'oro, ma invece (forse complici le assenze di Harald Smith, Michael Page, Heike Mink, che come i nostri già citati avrebbero potuto toglierne qualcuna) ne hanno raccolte molte di più e quindi alla fine del primo giorno di semifinali e finali (venerdì) ci siamo sentiti veramente a terra, il nostro morale era sotto i piedi. Pur essendo gli azzurri l'unica squadra che dimostrava di poter contrastare lo strapotere magiaro, era ormai chiaro che ci avrebbero surclassato nel conteggio delle medaglie, quindi prima di lasciare il palasport abbiamo radunato la squadra e fatto l'analisi di quanto era successo e ciascuno si è preso le proprie responsabilità, noi tecnici abbiamo scelto di dare uno scossone, non abbiamo voluto consolare i ragazzi anzi, abbiamo preferito rimarcare tutto ciò che non era andato bene e che la notte si ripensasse agli errori commessi e che i ragazzi soffrissero ... come noi soffrivamo per loro, abbiamo passato la notte in bianco e questa sofferenza ci sarebbe servita l'indomani.
Ultimo giorno, Attila non ci ha uccisi !
Ci restavano ancora due finali quelle di Valentina Barbieri e di Gloria De Bei, e la partecipazione alla gara a squadre. Emanuele Bozzolani ed io abbiamo pensato prima di tutto a ricaricare le due ragazze, a togliere loro il malumore che si era impossessato del gruppo, e radunata la squadra sul parterre abbiamo ricordato a tutti l'amore che ci unisce, la passione per quello che facciamo, e lì si è percepita la forza che tutto il gruppo è riuscita a trasmettere alle due finaliste e la voglia di rifarsi che si impossessava di noi tutti... davvero meravigliosa la nostra squadra. Così Valentina e Gloria hanno affrontato le loro finali con il piglio giusto, la Vale ha combattuto bene ma non è riuscita nell'impresa di superare l'esperta e inossidabile Sharon Gill, Gloria De Bei invece ha concluso la sua stagione dimostrando ancora una volta di essere la donna più forte del mondo e regalato all'Italia la terza medaglia d'oro. Rimaneva da disputare solo la gara a squadre....
Siamo Vivi !
Ultimo giorno, Attila non ci ha uccisi !
Ci restavano ancora due finali quelle di Valentina Barbieri e di Gloria De Bei, e la partecipazione alla gara a squadre. Emanuele Bozzolani ed io abbiamo pensato prima di tutto a ricaricare le due ragazze, a togliere loro il malumore che si era impossessato del gruppo, e radunata la squadra sul parterre abbiamo ricordato a tutti l'amore che ci unisce, la passione per quello che facciamo, e lì si è percepita la forza che tutto il gruppo è riuscita a trasmettere alle due finaliste e la voglia di rifarsi che si impossessava di noi tutti... davvero meravigliosa la nostra squadra. Così Valentina e Gloria hanno affrontato le loro finali con il piglio giusto, la Vale ha combattuto bene ma non è riuscita nell'impresa di superare l'esperta e inossidabile Sharon Gill, Gloria De Bei invece ha concluso la sua stagione dimostrando ancora una volta di essere la donna più forte del mondo e regalato all'Italia la terza medaglia d'oro. Rimaneva da disputare solo la gara a squadre....
Siamo Vivi !
Ancora una volta tutti seduti per terra in un angolino del palasport di Varna, tutti insieme, stretti l'uno all'altro, vicini vicini e la forza dell'amore che ci ha pian piano pervaso.... pagherei per avere la registrazione di quanto ho detto in quel momento... ma anche se non ricordo le parole esatte, so che con tutta probabilità non sono state quelle a cambiarci, forse è stata la grande voglia che tutti avevamo di dimostrare che siamo bravi, che Attila ci aveva ferito a morte ma non ci aveva uccisi... il fatto è che dopo quel momento di unione, direi quasi spirituale, quando è iniziata la gara a squadre e tutti i 500 atleti che erano lì presenti si aspettavano di vedere l'Ungheria fare a pezzettini la povera italietta... In quel momento noi ci siamo alzati ed eravamo diversi, eravamo cresciuti, eravamo migliorati, avevamo la consapevolezza del nostro valore... e l'abbiamo dimostrata tutta rischiando di vincere la gara ! Mi viene la pelle d'oca a ripensare a quei momenti magici... e che emozione vedere questa piccola GRANDISSIMA Italietta che pian piano ha portato tutti quanti, ma proprio tutti quanti a tifare Italia - Italia -Italiaaaaaaaaaa Grazie ragazzi, sono cresciuto e migliorato insieme a voi tutti, vi voglio bene, alla prossima, Gianfranco.
Giusto per la cronaca
Giusto per la cronaca
La finale della gara a squadre tra noi e l'Ungheria è finita pari e all'extra round abbiamo perso, per una precisa scelta che un giorno vi spiegherò, ai diretti interessati naturalmente l'ho già spiegata.... ma tanto noi, quanto gli avversari, sanno che se avessimo voluto vincere (nel senso che se per noi in quel momento fosse stato più importante il risultato rispetto alla prestazione) potevamo farlo di sicuro, ma la prestazione vi assicuro è stata davvero superba, eccellente !
16 novembre 2008
2008-20) Italian Open
ma che bravi !
Il Team Bestfighter vince la gara a squadre
Bagnatica ha ospitato gli Italian Open 2008, come al solito buona l'organizzazione di Marco Bertoletti e del suo Staff, ma tuttavia un'edizione leggermente sotto tono, probabilmente a causa di altre importanti manifestazioni troppo vicine, come i mondiali di Napoli appena conclusi e gli europei di Varna imminenti... Comunque molti dei soliti bravissimi giramondo del nostro circuito erano presenti quindi la gara ha avuto diversi momenti di alto spessore tecnico. Per quanto riguarda il nostro Team devo dire che si è comportato molto bene con belle performance soprattutto di Gloria De Bei che ha centrato la vittoria nell'Open Femminile, Gregorio Di Leo che ha vinto quello maschile e in generale tutta la squadra che infatti ha vinto anche il Team Event di questa edizione.
2008-19) Mondiali Cadetti e Junior
Il plotone Azzurro sfila con la grande bandiera italiana
Si sono svolti a Napoli i Mondiali 2008 riservati ai Cadetti e agli Juniores; ogni nazione poteva presentare due squadre complete (Cadetti 10/12 anni, Cadetti 13/15 anni, Juniores 16/18 anni) per ciascuna specialità della kickboxing; era quindi lecito attendersi grandi numeri e così è stato. Tanto grandi da mettere inizialmente in difficoltà anche i bravi organizzatori, infatti il villaggio Stella Maris, che pure ha grande ricettività, non ha potuto reggere l'onda anomala dei moltissimi giovani talenti convogliati a Napoli per l'evento con seguito di genitori e accompagnatori, così diverse delegazioni in un primo tempo si sono trovate in difficoltà. Problema prontamente e positivamente risolto da Roberto Montuoro e Gianni Di Bernardo che hanno allertato altre strutture che hanno accolto tutti coloro che non potevano essere ospitati al quartier generale. Per quanto riguarda la gara, che si è articolata in una settimana, si deve dire che sia la logistica (una bella struttura) che l'organizzazione (gran lavoro di Marcelin Cantin e del nostro Nicola Traina) ha ben funzionato. Per quanto riguarda la Squadra Azzurra si devono fare i complimenti ai giovani azzurri che sono stati davvero bravi, alcuni che erano attesi in finale non ce l'hanno fatta, ma altri su cui forse i Tecnici puntavano un pò meno sono riusciti ad arrivare fino alla medaglia d'oro. Nel semi-contact la squadra ha sofferto un pochino per il fatto che il tecnico preso da mille e mille problemi organizzativi non è potuto essere al 100% per i ragazzi, tanto più che anche Luisa Lico indisposta non ha potuto essere così presente come al solito, ma i ragazzi sono stati seguiti benissimo grazie alla collaborazione di altri insegnanti e maestri. Valeria Calabrese che sostituiva Riccardo Wagner, mi aveva fatto preoccupare e infatti ce n'era ben motivo... Auguri Riccardo, tutto il mondo sportivo ti spinge verso una pronta guarigione, un ideale abbraccio da parte di tutti noi.
In generale ho potuto ammirare tantissimi giovani talenti che sono i garanti per uno splendido futuro del nostro sport.
11 ottobre 2008
2008-18) Allenamento Azzurrabilini a Vibo
Gli Azzurrabilini Cadetti e Junior a Vibo
Dopo la Selezione di Tabiano Terme, Cadetti e Juniores di semi-contact sono stati riconvocati a Vibo Valentia, a fine agosto. Il loro secondo collegiale, ottimamente organizzato da Giorgio Lico è servito a compattare il gruppo e a consolidare la loro preparazione, certo una bella spesa da affrontare ma cosa non si farebbe per la maglia azzurra ? E' stata un'altra bella esperienza che mi ha dato modo di conoscere e di apprezzare nuovi amici, spero sia stato così per tutti. Seguirà un articolo sui Mondiali di Napoli, come vedete sto recuperando...
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